Le Primarie del Pd Napoli 2016 rischia di essere un flop, questa pare essere la paura del partito che potrebbe trovarsi di fronte a un clamoroso autogol. OttoPagine.it parla di una potenziale scarsa affluenza al voto quando il 6 marzo i cittadini di Napoli saranno chiamati ad andare a votare per le primarie. Tra i motivi principali c’è la mancanza di un confronto diretto e pubblico tra i canditati, mentre in secondo luogo si critica una scarsa campagna pubblicitaria insufficiente per un evento del genere. Staremo a vedere se si riuscirà invece, come si spera, a portare le persone al voto per esprimere giustamente la loro idea. Sicuramente però saranno giorni caldi in un modo o nell’altro.
Le primarie Pd Napoli 2016 che si svolgeranno domenica 6 marzo indicheranno l’uomo o la donna che tenterà di subentrare al sindaco uscente Luigi De Magistris. La favorita dagli ultimi sondaggi per essere espressione del Partito Democratico è Valeria Valente, che in un’intervista rilasciata poche ore fa a “OptiMagazine” ha attaccato senza mezzi termini l’operato del primo cittadino partenopeo:”De Magistris è una persona onesta e perbene. Ma in cinque anni cosa ha lasciato di strutturale a questa città? Sa dialogare coi cittadini, ne sa interpretare la rabbia e la delusione. Ma un sindaco è chiamato a trovare risposte e faccio fatica a trovarne, di serie e concrete, nel suo operato. Il lungomare liberato? Non è una soluzione strutturale. La pista ciclabile? Fatta in modo grossolano e approssimativo. Napoli resta una città in cui è troppo faticoso vivere. E i servizi della pubblica amministrazione non sono di qualità“. La Valente ne ha pure per Roberto Saviano, che qualche giorno fa aveva parlato di Napoli come di “città senza futuro“, constatando del disinteresse del Pd nazionale per le sorti del capoluogo campano:”La voce di Saviano è importante – ribatte il candidato sindaco – ma i suoi giudizi li trovo ingenerosi. Una condanna senza appello per la città io non l’accetto, non ci sto. C’è una nuova generazione che si è messa in gioco, io ho 39 anni e un percorso limpido alle spalle. E come me ce ne sono tanti altri. Condannare tutti e senza appello significa condannare Napoli“.
Le primarie Pd Napoli 2016, che eleggeranno il candidato che si batterà alle elezioni amministrative del prossimo maggio per tentare di succedere al sindaco Luigi De Magistris, si terranno domenica 6 marzo. In questo momento tutti i sondaggi profilano un testa a testa tra Valeria Valente e Antonio Bassolino. Quest’ultimo, già sindaco del capoluogo campano dal 1993 al 2000, ha parlato in un’intervista realizzata da “Napoli Today” delle sue idee per la città:”Napoli ha bisogno di tutto, ma in primis di più collaborazione istituzionale. E’ una città che va unita, riannodata, non scassata. Perché scassare a Napoli è facile, ricostruire è difficile. La città ha bisogno in primo luogo di un Sindaco e di un’amministrazione che dialoghino con le altre istituzioni. Così possiamo affrontare i principali problemi, a partire dal decoro urbano: marciapiedi, illuminazione pubblica, buche stradali. E poi il trasporto pubblico. C’è bisogno di autobus, tram e treni della metropolitana che passino ad orari frequenti e regolari.C’è bisogno anche dei militari nella vigilanza di importanti strutture pubbliche, per impegnare più agenti di polizia e carabinieri nelle indagini e nelle operazioni contro la criminalità“. Sui motivi che l’hanno portato a ricandidarsi, Bassolino è chiaro:”La mia è una candidatura per Napoli. E’ stata una scelta maturata dopo una lunga riflessione e dopo che, fin da questa estate, sulla stampa cittadina in tanti hanno chiesto che mi candidassi. Io mi sono candidato per Napoli e quindi anche per evitare che si ripeta lo scenario del 2011 e venga fatto un altro regalo a de Magistris“.
A 5 giorni dal via delle Primarie Pd a Napoli che si terranno il 6 marzo 2016 e indicheranno il candidato che il partito di Matteo Renzi opporrà al sindaco uscente Luigi De Magistris, si infiamma sempre di più la lotta tra i 4 candidati in lizza per la vittoria. A contendersi la “nomination” sono Antonio Bassolino (sindaco di Napoli dal 1993 al 2000), Valeria Valente (deputata 39enne ed ex assessore regionale), Marco Sarracino (classe 1989 e più giovane tra i candidati in corsa) e Antonio Marfella (medico oncologo, candidato del PSI). In questo momento la favorita per la vittoria sembra essere Valeria Valente: gli ultimi sondaggi commissionati da “Il Mattino” ad Euromedia Research, risalenti al 16-18 febbraio, attribuivano all’avvocatessa una percentuale del 47,3% contro il 45,6% di Bassolino; terzo Marfella con il 5,3%, con Sarracino ultimo all’1,8%. I sondaggi più recenti realizzati da Digis per “Panorama” il 26 febbraio, delineano invece una situazione diversa: la Valente è sempre in testa con 47,6% davanti al 40,7% di Bassolino, in terza posizione con l’8,1% ci sarebbe Sarracino, con Marfella ultimo al 3,6%. Ancora qualche giorno e scopriremo se i sondaggi in questione sono attendibili o meno.