Un Napoli davvero in ottima forma quello che presto affronterà i l Real Madrd negli ottavi di finale della Champions League. A dirlo però non sono né i recenti successi né tifosi, ma i numeri un un recentissimo studio commissionato dalla Uefa che annovera la compagine azzurra tra le squadre che più si allenano in settimana oltre che essere il team con il minor numero di infortuni in Europa.  I dati parlano chiaro e si vede come il Napoli  si alleni tantissimo per un totale di 53330 ore impiegate con 4804 ore di allenamento (90%)e 527 ore di gioco in partita (10%) e con i risultati migliori: appena 9 infortuni in tutto (di 4 in allenamento e 5 occorsi durante una partita),di cui tre seri , 5 problemi muscolari e uno per rottura di legamento. Una percentuale di 0-8 infortuni sul 1000 ore di allenamento svolto: è questo il segreto del Napoli di Sarri? Un dato che sembra appartenere a un latra epoca: ormai la media generale in Europa èdi 2.6 infortuni 8sempre su 1000 ore di allenamento), mentre il dato peggiore è di 9.3. Anche a livello generale le statistiche sono più che eccellenti: un tasso di infortuni totali 1.7 su ogni 1000 ore di attività, che contrasta apertamente sulla media di 5.3 sulle 35 squadre esaminate in questo bilancio.



La febbre della Champions League ha contagiato ormai tutti a Napoli l’attesa per l’ottavo di finale contro il Real Madrid in programma in spagna per la prossima settimana è ormai spasmodica. Sebbene i tifosi del club azzurro e non solo loro abbiano motivi per temetelo scontro diretto contro i Galacticos di Zidane, gli ultimi successi raccolti dalla formazione di Sarri in campionato fa ben sperare. L’ultimo successo di Serie A degli azzurri è infatti il fantastico 7 a 1 realizzato contro il Bologna, che ha esaltato non poco la tifoseria. A dare ragione degli ultimi grandi successi del Napoli è lo stesso Aurelio De Laurentiis, che in una lunga intervista rilasciata a BeIn ha svelato alcuni retroscena sull’arrivo di Sarri sulla panchina del club campano: “Quando l’ho scelto c’è stata una rivoluzione in città. Perdemmo le prime tre partite e gli dissi di cambiare modulo, insieme con Giuntoli lo convincemmo ad usare il 4-3-3. Lui ha iniziato a giocare così e le abbiamo vinte una dopo l’altra. Sarri è una stakanovista che ha la testa solo in campo, abbiamo una grande sintonia io e lui”. 



Campionato  e coppa Italia a parte in casa Napoli si guarda già con grande preoccupazione alla prossima partita di Champions League: gli azzurri di sari sono infatti giunti ai tanto attesi ottavi di finale, dopo aver superato brillantemente la fase a gironi. Ma quest’anno l’estrazione non è stata favorevole al Napoli, che proprio tra qualche giorno dovrà affrontare il temuto Real Madrid di Zinedine Zidane al Bernabeu nel girone di andata. Nonostante il pronostico infausto, molti sono convinti che il Napoli possa competere ad armi pari contro il Galacticos, come il grande ex Fabio Cannavaro,che in tv ieri sera al programma Tiki Taka aveva affermato: “Napoli-Real? Secondo me è giocabile, il Napoli in questo momento può mettere in difficoltà chiunque. Bisogna cercare di giocare come fanno ogni domenica. Certo l’impatto con il Bernabeu è forte, giocare contro gente come Benzema, Bale e Ronaldo non è come giocare contro una squadra del campionato italiano. Champions? Il Napoli ha una rosa molto più competitiva rispetto allo scorso anno, questo può aiutare in campionato ed in Champions”.



La grande partita tra Napoli e Real Madrid, in programma al Bernabeu il prossimo15 febbraio 2017, ottavo di finale della Champions League si avvicina e la febbre è già alle stelle tra i tifosi e nello spogliatoio azzurro. A far paura sono i grandi nomi presenti in rosa dei Galacticos, che sotto la direzione di Zinedine Zidane hanno raccolto riconoscimenti e vittorie davvero numerose, oltre che di grande prestigio. Proprio in questi giorni sono arrivare notizie confortanti per la panchina dei Blancos e per i suoi tifosi 8un p’ meno per la compagine campana): l’infermieri del Real Marid si sta infatti pian piano svuotando, riportando diversi nomi importanti di nuovo a disposizione del tecnico francese. Giocatori come Marcelo e Carvajal, ma soprattutto si attende il recupero di Gareth Bale proprio in occasione di questo ottavo di finale di Champions League. Il campione gallese è ormai assente dalla formazione del real da tre mesi per l’infortunio alla caviglia, ma presto dovrebbe suonare l’ora del suo riscatto.