DIRETTA FRANCIA SCOZIA (27-10): FINE DELLE OSTILITA’

Allo Stade de France la Francia batte per 27 a 10 la Scozia. Nel primo tempo i transalpini si vedono annullare due mete dal TMO per due passaggi in avanti ma vanno a segno con Ntamack al 13′ e ci pensa Ramos ad arrotondare da fermo con una trasformazione ed un calcio di punizione. Gli ospiti replicano con 3 punti da fermo di Laidlaw e, nel secondo tempo, i francesi aumentano il distacco andando in meta al 42′ con Huget, al 75′ ed all’88’ con Alldritt, sebbene solamente le ultime due siano state trasformata da Serin. Inutile invece la meta di Ali Price al 78′, completata dai due punti di Hastings. (Alessandro Rinoldi)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE FRANCIA SCOZIA (6 NAZIONI RUGBY)

Come già nelle passate edizioni, tutto il Sei Nazioni e quindi anche la sfida Francia Scozia in diretta tv sarà trasmessa in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 170 della piattaforma satellitare Sky. Non solo: l’emittente si dedica con grande spiegamento di forze al rugby in queste settimane e in aggiunta alle partite live ci saranno anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore. DMax in queste settimane vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube), oltre a garantire anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite, tramite il servizio Dplay. Informazioni utili sul web si troveranno anche sui social network: ricordiamo ad esempio, per limitarci ai profili ufficiali del torneo Rbs 6 Nations, che l’account in italiano su Twitter è @RBSSei.



META’ SECONDO TEMPO

Quando siamo ormai arrivati alla metà del secondo tempo, il punteggio tra Francia e Irlanda è di 15 a 3. Nelle prime battute della ripresa i padroni di casa riescono subito ad aumentare ulteriormente il distacco per merito della meta segnata da Huget al 42′, su suggerimento di Dupont e con l’aiuto di Bastareaud a cominciare l’azione. I britannici dimostrano di avere diversi problemi nel costruire e mettere in pratica il proprio credo tattico ed il commissario tecnico Townsend tenterà di cambiare qualcosa magari inserendo qualche elemento dalla panchina.



FINE PRIMO TEMPO

Al termine del primo tempo le formazioni di Francia e Scozia sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul 10 a 3. Dopo la meta di Ntamack ed i punti aggiunti da fermo da Ramos, gli ospiti tentano di accorciare le distenze e ci riescono grazie al calcio di punizione di Laidlaw al 25′, pur avendo centrato il palo nello stesso modo poco prima al 23′. I transalpini restano anche in inferiorità numerica dal 27′ a causa del cartellino giallo rimediato da Huget e perdono per infortunio Guirado, rimpiazzato da Chat ma non riescono più ad andare a segno visto che la meta del 31′ marcata da Fickou è stata annullata per un passaggio in avanti, così come era avvenuto in apertura di gara, e Ramos manca il bersaglio da fermo al 33′.

PRIMA PARTE DI GARA

A Saint-Denis, giunti a metà del primo tempo, il risultato tra Francia e Scozia è di 10 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro i padroni di casa partono fortissimo ed aggrediscono alto gli ospiti vedendosi pure annullare una meta già al 7′ dal TMO a causa di un passaggio in avanti. I transalpini vanno quindi a segno con Ntamack al 13′ per i primi 5 punti dell’incontro e Thomas Ramos trasforma facilmente al 15′, per poi fare tutto da solo direttamente su calcio di punizione al 18′. Ecco le formazioni ufficiali: FRANCIA 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Gaël Fickou, 11 Yoann Huget, 10 Romain Ntamack, 9 Antoine Dupont, 8 Louis Picamoles, 7 Arthur Iturria, 6 Wenceslas Lauret, 5 Félix Lambey, 4 Sébastien Vahaamahina, 3 Demba Bamba, 2 Guilhem Guirado (c), 1 Jefferson Poirot. A disp.: 16 Camille Chat, 17 Etienne Falgoux, 18 Dorian Aldegheri, 19 Paul Willemse, 20 Gregory Alldritt, 21 Baptiste Serin, 22 Anthony Belleau, 23 Maxime Medard. All.: Brunel. SCOZIA 15 Blair Kinghorn, 14 Tommy Seymour, 13 Nick Grigg, 12 Sam Johnson, 11 Sean Maitland, 10 Pete Horne, 9 Greig Laidlaw (c), 8 Josh Strauss, 7 Jamie Ritchie, 6 Magnus Bradbury, 5 Jonny Gray, 4 Grant Gilchrist, 3 Simon Berghan, 2 Stuart McInally, 1 Allan Dell. A disp.: 16 Fraser Brown, 17 Alex Allan, 18 Zander Fagerson, 19 Ben Toolis, 20 Gary Graham, 21 Ali Price, 22 Adam Hastings, 23 Darcy Graham. All.: Townsend.

SI COMINCIA

Francia Scozia avrà inizio fra pochi minuti e il teatro di questo prestigioso match del 6 Nazioni 2019 di rugby sarà naturalmente lo Stade de France di Saint Denis, che è la casa della Nazionale transalpina della palla ovale per le partite appunto del Sei Nazioni e per i test match più prestigiosi. Lo stadio principale di Parigi non ha bisogno di molte presentazioni, anche se non ha grandissima tradizione: fu costruito in vista dei Mondiali di calcio 1998 e da allora ha ospitato tantissimi grandi eventi, a partire da nove partite del torneo iridato (finale compresa). Discorso simile per gli Europei del 2016: sette partite, compresa ancora una volta la finale. Rimanendo al calcio, bisogna ricordare inoltre le due finali di Champions League del 2000 e del 2006. Nel rugby, oltre alle annuali partite del Sei Nazioni, va ricordata soprattutto la Coppa del Mondo 2007, organizzata appunto in Francia: sette partite furono ospitate allo Stade de France, fra cui la finale ed entrambe le semifinali. Infine, è doveroso ricordare che questo impianto ha ospitato anche i Mondiali di atletica leggera nel 2003. Oggi però l’attenzione sarà tutta per la palla ovale: parola al campo, Francia Scozia sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GLI ULTIMI PRECEDENTI

Verso la diretta di Francia Scozia, possiamo ricordare che l’anno scorso a Murrayfield vinsero i padroni di casa scozzesi con il punteggio di 32-26, al termine di un incontro equilibrato che vide due mete per parte e nel quale dunque fece la differenza la precisione di Greig Laidlaw, con un fantastico 8/8 al piede (2/2 nelle trasformazioni e 6/6 sui calci di punizione), scavando in questo modo il margine di sei punti che diede alla Scozia la vittoria e la prima edizione dell’Auld Alliance Trophy, che a partire proprio dal 2018 viene assegnato annualmente alla squadra vincitrice della partita del 6 Nazioni tra Francia e Scozia. Naturalmente, giocando in ogni torneo a campi alternati, l’ultimo precedente allo Stade de France risale al 2017 e anche in quel caso il fattore campo fu decisivo, perché si impose la Francia con il punteggio di 22-16, nonostante due mete a segno per gli scozzesi a fronte di una sola per i padroni di casa francesi. Cinque punizioni e una trasformazione per la Francia a fronte di due soli piazzati per gli scozzesi fecero tuttavia la differenza. Due partite equilibrate, sarà così anche oggi pomeriggio? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Francia Scozia, diretta dall’arbitro australiano Nic Berry, si gioca alle ore 15.15 di oggi pomeriggio, sabato 23 febbraio, per la terza giornata del 6 Nazioni 2019 di rugby. Appuntamento allo Stade de France di Saint Denis, nei pressi di Parigi, per una sfida che si annuncia molto delicata per entrambe le formazioni in questa edizione del 6 Nazioni. Francia Scozia infatti potrebbe segnare la definitiva crisi francese in caso di una nuova sconfitta: finora i Bleus hanno perso in casa contro il Galles alla prima giornata e poi sono stati travolti con un imbarazzante 44-8 a Twickenham dall’Inghilterra, condividendo dunque l’ultimo posto con l’Italia (con cui dovranno giocare a Roma). Il rischio è appunto che evitare l’ultimo posto diventi l’unico obiettivo della Francia: per poter ambire a qualcosa in più si deve vincere oggi. La Scozia però è cresciuta molto negli ultimi anni e di conseguenza cercherà di approfittare di una Francia in crisi per fare il colpaccio a Parigi e rendere molto interessante il proprio 6 Nazioni che finora è vissuto nei binari della normalità, con una vittoria contro l’Italia e una sconfitta al cospetto dell’Irlanda. Ecco dunque spiegato perché Francia Scozia sarà uno spartiacque per il torneo di entrambe le formazioni.

RISULTATI E PRECEDENTI

Francia Scozia sarà dunque una partita fondamentale per entrambe le squadre. In Francia le critiche alla squadra di Jacques Brunel sono già fortissime: già la rimonta incassata contro il Galles, sprecando un vantaggio di 16-0, era stato un brutto colpo, ma è stato naturalmente il k.o. a Twickenham a fare più male. Tornare dall’Inghilterra con una sconfitta per 44-8, la peggiore dal 1911 (quando la Francia era stata appena ammessa nell’allora Cinque Nazioni), è stato un vero e proprio shock e rende evidente in modo drammatico un calo che comunque già da qualche anno coinvolge la Nazionale di rugby: dal 2011 in poi i Blues non hanno mai vinto più di tre partite in una singola edizione. Chi sta invece crescendo molto bene negli ultimi anni è la Scozia: magari ancora non abbastanza per vincere il Torneo, ma certamente il 2015 con l’ultimo posto e cinque sconfitte su cinque sembra lontano un’era geologica dalle parti di Edimburgo. Oggi c’è l’occasione di fare un ulteriore passo avanti, perché vincere in Francia segnerebbe la definitiva superiorità sui galletti e il lancio quanto meno verso le prime tre posizioni della classifica finale del 6 Nazioni 2019.