DIRETTA ITALIA NUOVA ZELANDA (RISULTATO 3-66): JORDIE BARRETT MVP
Si è chiusa sul 3-66 la sfida tra Italia ed All Blacks allo stadio Olimpico. La parte finale del match è stata pura accademia per i neozelandesi, con l’Italia che ha provato ad alzare il proprio baricentro, ma si è rivelata impalpabile in zona d’attacco di fronte allo strapotere degli avversari. Che sono riusciti ad andare a segno in altre due occasioni, sempre con Jordie Barrett che si è confermato straripante con le sue accelerazioni, e si è guadagnato il titolo di MVP della partita, di gran lunga miglior giocatore e letteralmente incontenibile sul fronte offensivo. Con Richie Mo’Ounga implacabile nelle trasformazioni, la sfida ha rappresentato un test forse troppo severo per le velleità degli azzurri, che confrontandosi con i migliori può comunque capire sempre meglio cosa migliorare in vista del 6 Nazioni a febbraio. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE ITALIA NUOVA ZELANDA
Il test match di rugby Italia Nuova Zelanda sarà trasmesso in diretta tv in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 136 della piattaforma satellitare Sky. DMax è ben nota agli appassionati di rugby in quanto nelle ultime stagioni ha già trasmesso il Sei Nazioni, inoltre garantisce anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite, tramite il servizio Dplay. Informazioni utili sul web si troveranno anche grazie al sito Internet e ai profili ufficiali della Federazione Italiana Rugby sui social network.
DILAGANO GLI ALL BLACKS
Come era temibile, il calo del finale di primo tempo è stato il preludio per gli Azzurri a una prima metà della ripresa dominata dagli All Blacks. Che nel giro di 6′ vanno due volte in meta prima con Laumape e poi con Beauden Barrett, quest’ultimo capace anche di andare a segno sulle trasformazioni, col punteggio che passa subito sul 3-45. L’Italia soffre molto la velocità degli avversari, che al 13′ colpiscono ancora con McKenzie che sfrutta un passaggio quasi rasoterra, infilandosi centralmente tra gli azzurri distratti. Beauden Barrett è uscito e a trasformare ci pensa Mo’Ounga, con l’Italia che deve ora fare molta attenzione a non incassare una punizione eccessivamente severa. Nei minuti successivi però gli Azzurri riescono a contenere meglio e a frenare un po’ il ritmo forsennato imposto dagli All Blacks, che al 60′ conducono all’Olimpico 3-52. (agg. di Fabio Belli)
GLI ALL BLACKS DANNO SPETTACOLO
Finale di tempo spettacolare per gli All Blacks, con l’Italia che per una buona mezz’ora era rimasta in partita, ma nei minuti conclusivi, complice anche un po’ di stanchezza, hanno permesso ai neozelandesi di mettere a segno delle giocate pazzesche. Polledri lavora sodo per tenere alta la linea italiana, ma al 28′ gli All Blacks sfondano sulla sinistra e vanno a segno di nuovo con McKenzie, anche se Beauden Barrett si conferma non ispiratissimo al calcio, mancando la trasformazione. Sul 3-17 gli All Blacks alzano i giri e al 32′ passano sul versante di destra, con McKenzie che innesca Jordie Barrett che con un’accelerazione spettacolare porta il risultato prima sul 3-22, poi ci pensa Beauden Barrett a trasformare. Qualche scintilla in mezzo al campo, nell’Italia Fuser rileva Steyn e per un infortunio muscolare l’arbitro irlandese Andrew Brace deve dare forfait, sostituito dal giudice di linea francese Pascal Gauzere. Il primo tempo si chiude però con gli All Blacks che regalano numeri pazzeschi. Scambio pazzesco e meta segnata con tanto di capriola da Perenara, ma la gran giocata viene annullata per l’in avanti. Allo scadere, Perenara scarica su Beauden Barrett: spettacolare giocata tra fratelli con Jordie che arriva come un treno sulla destra e va in meta tra gli applausi dell’Olimpico. Beauden Barrett trasforma e fissa il risultato sul 3-31 per gli All Blacks a metà gara. (agg. di Fabio Belli)
ITALIA A SEGNO CON ALLAN
E’ iniziata di buona lena la sfida tra l’Italrugby e gli All Blacks allo stadio Olimpico di Roma. Italia in campo senza timori reverenziali e capaci di sfondare due volte a centrocampo con Tebaldi, ma quando decidono di accelerare gli All Blacks sono micidiali. E vanno in meta al 7′ con Perenara (anche se Beauden Barrett non riesce a trasformare il conseguente piazzato) e al 18′ con McKenzie. Difesa dell’Italia troppo leggera soprattutto nella seconda occasione, con McKenzie lasciato praticamente indisturbato. Il conseguente calcio piazzato per Beauden Barrett è un gioco da ragazzi. Un piazzato lo centra però anche Tommaso Allan, sfruttando una grande giocata in touche dell’Italia con trasformazione in mezzo ai pali. A metà primo tempo, gli All Blacks conducono 3-12 in casa dell’Italia. (agg. di Fabio Belli)
VIA!
Tutto è pronto per la diretta di Italia Nuova Zelanda, il grande test match di rugby che attirerà l’attenzione di tutti gli appassionati sullo stadio Olimpico di Roma, ormai casa delle più belle partite italiane di rugby, visto che da diversi anni si disputano qui anche tutte le nostre partite casalinghe del Sei Nazioni. Ormai è una tradizione giocare con gli All Blacks all’Olimpico, che era stato teatro anche delle due precedenti trasferte in Italia per la Nazionale della Nuova Zelanda, che contro gli azzurri ha sempre vinto. Per scoprire che cosa succederà oggi pomeriggio, non ci resta che dare la parola al campo: leggiamo le formazioni ufficiali, poi Italia Nuova Zelanda comincia! ITALIA: 15 Jayden Hayward, 14 Tommaso Benvenuti, 13 Michele Campagnaro, 12 Tommaso Castello, 11 Luca Sperandio, 10 Tommaso Allan, 9 Tito Tebaldi, 8 Abraham Jurgens Steyn, 7 Jake Polledri, 6 Sebastian Negri, 5 Dean Budd, 4 Alessandro Zanni, 3 Simone Ferrari, 2 Leonardo Ghiraldini (c), 1 Andrea Lovotti. A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Cherif Traorè, 18 Tiziano Pasquali, 19 Marco Fuser, 20 Johan Meyer, 21 Guglielmo Palazzani. 22 Luca Morisi, 23 Edoardo Padovani. NUOVA ZELANDA: 15 Damian McKenzie, 14 Jordie Barrett, 13 Anton Lienert-Brown, 12 Ngani Laumape, 11 Waisake Naholo, 10 Beauden Barrett, 9 TJ Perenara, 8 Kieran Read (c), 7 Ardie Savea, 6 Vaea Fifita, 5 Scott Barrett, 4 Patrick Tuipulotu, 3 Nepo Laulala, 2 Dane Coles, 1 Ofa Tuungafasi. A disposizione: 16 Nathan Harris, 17 Karl Tu’inukuafe, 18 Angus Ta’avao, 19 Brodie Retallick, 20 Dalton Papalii, 21 Te Toiroa Tahuriorangi, 22 Richie Mo’unga, 23 Rieko Ioane. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ITALIA NUOVA ZELANDA, DIRETTA LIVE
I GRANDI TEST MATCH
Si chiuderà con la diretta di Italia Nuova Zelanda il mese di novembre dedicato nel rugby ai grandi test match internazionali fra le migliori Nazionali dei due emisferi della palla ovale. Gli azzurri hanno giocato ben quattro partite – oggi compreso: la prima nell’insolita sede di Chicago contro l’Irlanda, che sabato 3 novembre ha travolto gli azzurri con un netto 54-7, ma d’altronde i verdi in seguito hanno battuto anche gli stessi All Blacks, sabato scorso per 16-9 a Dublino e di conseguenza per l’Italia era una sconfitta preventivabile. La partita da vincere a tutti i costi era quella del sabato successivo a Firenze contro la Georgia, anche per zittire tutte le ipotesi di possibili novità nel Sei Nazioni: missione compiuta con un bel 28-17 e quattro mete azzurre. L’asticella poi è tornata a salire una settimana fa a Padova contro l’Australia, partita che infatti gli azzurri hanno perso per 7-26 al cospetto dei Wallabies. Oggi gli All Blacks: come finirà a Roma la sfida più affascinante di tutte nel mondo del rugby? (Agg. di Mauro Mantegazza)
PARLA SIMONE FERRARI
In vista della diretta di Italia Nuova Zelanda, affascinante sfida agli All Blacks per gli azzurri dell’Italrugby, in settimana c’è stato il tradizionale appuntamento fra i giornalisti e alcuni giocatori azzurri. Tra i presenti anche il pilone Simone Ferrari, la cui analisi naturalmente è partita dalla sfida di sabato scorso contro l’Australia a Padova: “Contro l’Australia la prestazione è stata di alto livello – ha commentato il giocatore della Benetton Treviso – ma siamo consapevoli che ci sono cose che vanno migliorate. Siamo stati dominanti in alcuni frangenti del primo tempo e in gran parte del secondo, ma bisogna essere più incisivi in attacco e compiere meno errori”. Ferrari naturalmente è poi passato a presentare la partita contro gli All Blacks, il grande evento che oggi pomeriggio attirerà l’attenzione di tutti gli appassionati: “La Nuova Zelanda è una squadra che non ha bisogno di presentazioni. Sono i Campioni del Mondo in carica e sono reduci da una sconfitta contro l’Irlanda. Dal nostro punto di vista siamo molto carichi e concentrati in vista dell’ultimo test. Dovremo avere lo stesso atteggiamento mostrato contro l’Australia e cercare di giocare il nostro miglior rugby”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TESTA A TESTA
La diretta di Italia Nuova Zelanda sarà naturalmente il piatto forte dei test match di rugby, anche se il pronostico non dà spazio a grandi speranze per gli azzurri dell’Italrugby. La storia dei confronti precedenti dell’Italia con gli All Blacks parla chiaro: tredici partite e altrettante vittorie per la Nuova Zelanda, una striscia aperta alla Coppa del Mondo 1987 ad Auckland, quando gli All Blacks padroni di casa travolsero gli azzurri per 70-6. Molto meglio quattro anni dopo, sempre nel torneo iridato, perché il 13 ottobre 1991 la Nuova Zelanda vinse con un 31-21 che resta ancora oggi lo scarto minore mai subito dall’Italia contro gli All Blacks. Amarissimo invece il ricordo del 101-3 incassato nel 1999, punteggio che si commenta da solo, Italia e Nuova Zelanda si sono incontrate poi ai Mondiali anche nel 2003 (70-7) e nel 2007 (76-14). Per il resto, gli altri match sono stati test amichevoli: ricordi positivi sono quelli del 2009, due sconfitte più che dignitose in pochi mesi, a giugno 27-6 a Christchurch e poi a novembre 20-6 a Milano, mentre gli ultimi due precedenti sono stati entrambi a Roma, 10-42 il 17 novembre 2012 e 10-68 il 12 novembre 2016. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Italia Nuova Zelanda, diretta dall’arbitro irlandese Andrew Brace, sarà l’affascinante test match di rugby che metterà di fronte Italia e All Blacks oggi pomeriggio alle ore 15.00 presso lo stadio Olimpico di Roma, giustamente teatro dell’amichevole più prestigiosa possibile per la nostra Nazionale di rugby, che affronterà i mitici All Blacks della Nuova Zelanda in quello che sarà soprattutto un test per verificare il nostro livello di competitività, anche se logicamente sono assai ridotte le possibilità di ottenere un risultato positivo. A dire il vero, sabato scorso gli All Blacks hanno perso contro l’Irlanda ma – fermo restando che il livello dei verdi irlandesi è ben superiore a quello degli azzurri – proprio per questo motivo la Nuova Zelanda è arrivata a Roma più motivata che mai, per riscattare subito una sconfitta che per loro è una rarità. I precedenti sono tutti a senso unico, oggi pomeriggio deve essere soprattutto una festa di sport.
RISULTATI E CONTESTO
Il mese di novembre dell’Italia del rugby prevedeva una partita da vincere a tutti i costi, quella di due settimane fa a Firenze contro la Georgia, che culla il sogno di insidiare il nostro posto all’interno del Sei Nazioni. Missione compiuta, per il resto le partite contro Irlanda, Australia e oggi gli All Blacks sono da vivere soprattutto come test per stabilire il livello di competitività della Nazionale affidata al c.t. Conor O’Shea. Va detto con onestà che contro Irlanda e Australia sono arrivate due sconfitte nette e la logica dice che la stessa cosa avverrà anche contro gli All Blacks, ma sarà importante fornire una prestazione di buon livello, che ci consenta di non affondare alla distanza e che dia risposte anche in termini di personalità. In tal senso va detto che la partita contro la Nuova Zelanda può essere anche più “facile” delle altre, perché le motivazioni arrivano da sole e nessuno pretende l’impossibile, ma sarà importante non farsi condizionare dal fatto che di fronte abbiamo gli All Blacks. I neozelandesi dal canto loro daranno il massimo per tornare subito alla vittoria dopo il k.o. contro l’Irlanda e per farlo nel modo più convincente possibile, pronti a regalare un grande spettacolo al pubblico di Roma, che in gran parte tiferà Italia ma certamente vorrà anche vedere in azione gli All Blacks.
ITALIA NUOVA ZELANDA, DIRETTA LIVE
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