Buona vittoria della Lazio, in vista del derby di mercoledì dell’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia. Dopo una partita molto equilibrata in casa con la Sampdoria, è una zuccata del giovane attaccante ceco Kozak (in procinto di trasferirsi in prestito al Bologna) a risolvere la partita e a permettere alla squadra di Reja di raggiungere il Napoli al secondo posto, in attesa della rimonta dell’Inter.



Primo tempo molto vivace, anche se con pochissimi tiri in porta; parte meglio la Samp, più intraprendente nei primi 10 minuti, ma senza essere pericolosa sotto porta. Muslera totalmente inoperoso. Poi prende coraggio la squadra di Reja, che presenta Hernanes spostato a sinistra e Mauri centrale a ridosso delle punte. La nuova disposizione tattica è efficace, con il profeta più volte pericoloso. La difesa della Samp, inedita per la squalifica della coppia titolare Lucchini Gastaldello, per ora regge senza problemi, grazie anche alla buona prova del giovane Volta.



Nel secondo tempo la più pericolosa all’inzio è di nuovo la Samp: Pazzini ha un’ottima occasione su una bella palla di capitan Palombo, ma al volo spara alto da pochi passi. È il 6’. Da quel momento esce di nuovo la squadra di casa: ottimo spunto di Zarate al 19’, che lambisce il palo alla sinistra di Curci con un tiro insidioso dopo aver saltato un paio di blucerchiati. Manca però incisività alla manovra della Lazio; Hernanes si spegne lentamente,(piuttosto fuori forma il brasiliano) mentre Mauri è più volte impreciso. Debutta all’Olimpico Federico Macheda, romano e laziale, senza però lasciare il segno; emozionatissimo, entra al 27’ al posto di un Pozzi impalpabile. Al 39’ l’episodio che decide la gara: Zarate guadagna una punizione sulla destra: la linea di difesa della Sampdoria si schiera sempre in maniera perfetta al limite dell’area, cercando di mettere in fuorigioco i giocatori della Lazio. Sulla punizione battuta da Ledesma, Kozak, appena entrato al posto di Floccari insacca con una potente incornata. Il ceco pare in fuorigioco millimetrico ma il gol è valido e la Lazio porta a casa tre punti fondamentali.



LAZIO-SAMPDORIA 1-0

 

MARCATORI: Kozak al 39′ s.t.

 

LAZIO (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Diakitè, Dias, Scaloni; Brocchi (32′ st Gonzalez), Ledesma, Hernanes (45′ st Foggia); Mauri; Floccari (32′ st Kozak), Zarate. (Berni, Stendardo, Cavanda, Bresciano). All. Reja.

 

SAMPDORIA (4-4-2): Curci; Dessena, Volta, Accardi, Ziegler; Koman, Tissone (22′ st Poli), Palombo, Guberti (31′ st Mannini); Pazzini, Pozzi (26′ st Macheda). (Da Costa, Cacciatore, Lamorte, Fornaroli). All. Di Carlo.

 

ARBITRO: Rizzoli di Bologna.

 

NOTE: ammoniti Dessena, Pazzini, Lichtsteiner, Accardi, Kozak.LAZIO: Muslera 6, Dias 6,5, Lichtsteiner 6,5, Scaloni 6, Diakitè 6,5; Brocchi 6 (32’ st Gonzalez sv), Ledesma 6, Mauri 6, Hernanes 5,5 (44’st Foggia sv); Zarate 6,5, Floccari 5,5 (32’ st Kozak 7). A disposizione: Berni; Stendardo, Cavanda, Bresciano. All. Reja 6,5.

 

SAMPDORIA: Curci 6,5; Volta 6, Dessena 5,5, Accardi 5,5, Ziegler 6; Palombo 6, Tissone 6,5 (23’ st Poli sv), Koman 5, Guberti 6 (31’ st Mannini sv); Pazzini 5, Pozzi 5 (27’ st Macheda sv). A disposizione: Da Costa, Cacciatore, Lamorte, Fornaroli. All. Di Carlo 5,5.

 

(Saverio Conti)