Il programma della quattordicesima giornata di serie A si chiude stasera con il posticipo Lazio-Novara, concesso ai biancocelesti da Lega e Federcalcio a causa dell’impegno di giovedì scorso in Romania in Europa League. La partita non è andata benissimo, quindi gli uomini di Reja devono ributtarsi sul campionato con grande energia: davanti le prime tre stanno scappando, per la Lazio – quarta con 22 punti in classifica – è necessario vincere se vuole impedire che questo tentativo abbia successo. La sfida di stasera però non sarà facile, perché dall’altra parte c’è un’altra squadra che, anche se per motivi molto diversi, ha grande bisogno di fare risultato: il Novara di Tesser. I piemontesi sono terzultimi a quota 10 punti, e basta questo per capire che gli ospiti affronteranno la partita con la massima determinazione. Inutile dire che al Novara tutto sommato potrebbe anche star bene un prestigioso pareggio all’Olimpico, mentre la Lazio deve assolutamente vincere, e si sa che ciò spesso causa problemi alle grandi in casa contro una piccola.  



La vigilia non è stata delle migliori in casa Lazio, con il caso Cisse a tenere banco: Reja lo ha difeso, ma pure pungolato a tornare a giocare come nel primo mese e mezzo di campionato, e ha proposto anche di impedire ai giocatori di usare i social network. A parte questo, il vero problema è calcistico: tutta la Lazio non è più quella del primo mese e mezzo, i gol scarseggiano, le vittorie latitano e l’Europa si allontana. Serve a tutti i costi una vittoria per tornare sotto alle prime tre. Il mister dovrà fare i conti con le numerose assenze importanti (Brocchi, Dias, Mauri e Matuzalem), la probabile formazione (4-3-1-2) è la seguente: Marchetti; Konko, Diakite, Stankevicius, Radu; Gonzalez, Ledesma, Lulic; Hernanes; Rocchi, Klose.



A Novara invece si respira un’aria migliore: la squadra ha vinto, per la prima volta in stagione, due partite consecutive (Coppa Italia compresa), anche se l’attacco è da reinventare per le assenze di Meggiorini e Morimoto. Nella gara cara a Silvio Piola, la coppia d’attacco sarà composta da Mazzarani-Rubino, per cercare di sfruttare al meglio il contropiede. Saranno assenti pure Gemiti, Lisuzzo, Paci e Pinardi. Tesser incita i suoi alla “gara perfetta”, la probabile formazione (4-3-1-2) è: Ujkani; Morganella, Centurioni, Ludi, Garcia; Porcari, Radovanovic, Pesce; Rigoni; Mazzarani, Rubino. E ora la parola passa al campo: Lazio-Novara sta per iniziare.



 

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