Vince con merito la Lazio che strappa tre punti pesantissimi al Rigamonti e mantiene il terzo posto in classifica (in attesa di Juventus Inter). La squadra di Reja ha saputo gestire benissimo il match, sfruttando anche la giornata no delle Rondinelle.

Un inizio alla camomilla poi la Lazio al suo primo tiro in porta trova il gol.Siamo al minuto 18 e Gonzalez lasciato troppo solo in area piccola porta in vantaggio i biancocelesti. Il sudamericano ha anche sui piedi, dieci minuti dopo, il pallone del raddoppio ma il suo destro a incrociare finisce fuori di un soffio, complice anche una deviazione di un difensore biancazzurro. Brescia che nei primi 30 minuti rinuncia a giocare e Iachini corre ai ripari togliendo al 31 Hetemaj per Lanzafame. La mossa porta un po’ di vivacità, forse anche per il calo di gioco da parte dei laziali. Le rondinelle hanno due buone occasioni intorno al minuto 35: prima con Berardi (Muslera alza in angolo) e poi dal corner battuto da Diamanti con Konè (pallone alto). Nel finale vibranti proteste del Brescia per un presunto tocco di mano in area laziale: l’arbitro però fischia punizione per i biancocelesti. Le immagini sembrano dare ragione all’arbitro.



Il Brescia esce dai blocchi caricchissimo e nei primi minuti ha due ottime occasioni per pareggiare, prima con Eder (Muslera bene in corner); e poi Konè da da due passi viene chiuso all’ultimo. La fiammata però dura pochissimo e la Lazio piano piano comincia a guadagnare metri e a rendersi pericolosa. Al 57esimo Kozak lasciato tutto solo in area inzucca battendo l’incolpevole Arcari. E’ il 2-0. I lombardi perdono intensità e all’80 Zarate ha il pallone per il 3-0 ma Bega salva sulla linea. Nel finale prima Eder e poi Diamanti vanno vicinissimo a rendere il passivo meno pesante.



IL TABELLINO BRESCIA-LAZIO (0-1) PRIMO TEMPO 0-1

 

17′ pt Gonzalez, 13′ st Kozak

 

(3-5-2): Arcari; Zebina, Bega, Zoboli; Berardi, Kone, Filippini (16′ st Cordova), Hetemaj (31′ pt Lanzafame), Accardi (24′ st Possanzini); Diamanti; Eder. In panchina: Leali, Daprelà, Mareco, Baiocco. Allenatore: Iachini.

 

(4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Scaloni; Ledesma, Matuzalem; Gonzalez (20′ st Brocchi), Hernanes (43′ st Bresciano), Sculli (30′ st Zarate); Kozak. In panchina: Berni, Garrido, Foggia, Floccari. Allenatore: Reja.



 

Giannoccaro di Lecce

 

Pomeriggio grigio, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 12.000 circa. Ammoniti: Ledesma, Lanzafame, Zebina, Lichtesteiner, Kone. Angoli: 6-6. Recuperi: 2′; 4′.

 

 

Arcari 5,5 Incolpevole sui gol. Per il resto ordinaria amministrazione

 

Zoboli 5 Soffre l’attacco biancoceleste: nei due gol c’è anche una sua responsabilità

 

Bega 5,5 Salvo un gol nel finale per il resto è lento e poco concentrato

 

Accardi 5 L’ex difensore del Doria è impacciato e timoroso. Rimandato

 

Zebina 5 Quanti errori, paga dazio alla velocità biancoceleste. Periodo no.

 

Filippini 5,5 Tanto lavoro sporco a centrocampo. Gli affidano Hernanes ma il Profeta è bestia dura da marcare. Al 16’ st Cordova 5,5 Parte inspiegabilmente in panchina. Cerca di dare vivacità al centrocampo: ci riesce in parte

 

Berardi 6 Uno dei migliori nelle Rondinelle: bene sia in fase difensiva che propositiva

 

Hetemaj 5 Trenta minuti di inutilità .Al 32 pt Lanzafame 5,5: tanta corsa e generosità ma niente di più

 

Kone 5 Il greco dovrebbe spingere sulla sinistra ma viene inbrigliato dalla rete difensiva laziale

 

Diamanti 5 Forse pensare che ogni domenica possa risolvere con una sua magia la gara è troppo anche per un giocatore della sua qualità

 

Eder 5,5 Va vicinissimo nel finale al gol. Per il resto è solo soletto in attacco. E forse non per colpa sua

 

 

Muslera 6,5 Tre ottimi interventi: il nazionale uruguagio di partita in partita diventa uomo indispensabile per Reja

 

Lichsteiner 6 Dal suo piede parte il cross per il raddoppio. Forse soffre più del dovuto

 

Biava 6.5 Giornata tranquilla: non sbaglia nulla

 

Dias 6,5 Stesso discorso fatto per Biava: limita l’attacco bresciano con puntualità e precisione

 

Scaloni 5,5 Alti e bassi per il giovane ex Maiorca: le sue sbavature però non incidono

 

Hernanes 6 Il Profeta ogni tanto compare nel gioco e dispensa perle. Tanto basta. Bresciano s.v

 

Matuzalem 6,5 Gli viene chiesto di limitare e rompere gli ingranaggi del centrocampo lombardo. Ci riesce bene

 

Gonzalez 7 Ne fa uno, va vicino al raddoppio e alla doppietta. Tanto movimento. Al 20’st Brocchi 6 Porta il suo contributo alla difesa del doppio vantaggio

 

Ledesma 6,5 Qualche cross dei suoi, qualche sgroppata.Per oggi può bastare

 

Kozak 7 Spina nel fianco della difesa biancazzurra, segna e crea: grande investimento di Tare e Lotito

 

Sculli 5,5 Si fa vedere poco e non incide come dovrebbe. Al 30 st Zarate 6 che ha un paio di buone occasione per portare la Lazio sul 3-0

 

(Francesco Montini)