Da riserva a cannoniere infallibile. La parabola di Libor Kozak alla Lazio sembra una favola. Partito come ultimo degli attaccanti in rosa, il bomber ceco ha stupito tutti e anche favorito dagli infortuni che hanno colpito i suoi compagni di reparto biancocelesti è diventato il centravanti titolare della Lazio.

Kozak ha già realizzato 5 gol in 12 partite. Solo in 4 incontri, però, il giovane attaccante dei capitolini è partito dal primo minuto. In totale il ceco ha giocato 504 minuti. Dunque significa che realizza una rete ogni 100 minuti e 48 secondi. Una media gol spaventosa.



Facciamo dei paragoni? Il capocannoniere della serie A, il celebratissimo Edinson Cavani gonfia la rete avversaria ogni 101 minuti esatti. Giusto una manciata di secondi in più di Kozak. E pure i vari Ibrahimovic, Eto’o, Di Natale e via dicendo non fanno meglio.

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Certo, Kozak ha giocato ancora troppo poco per rendere il dato così rilevante. Fatto sta che se Kozak continuerà con questi ritmi sarà davvero la sorpresa della stagione. Non è un caso però: nelle amichevoli estive il gigante venuto dall’Est aveva messo a segno 8 centri. Più di Floccari, Rocchi e Zarate. Un segnale che dopo alcuni mesi è stato colto anche da Reja. Staremo a vedere se il tecnico biancoceleste confermerà la fiducia a Kozak anche dopo il rientro degli infortunati. Ma con questa media gol, lasciarlo in panchina sarebbe un delitto…