A 5 giornate dalla fine del campionato, la Lazio è quarta, dunque in piena zona-Champions. C’è ancora da lottare, visto che l’Udinese preme alle spalle ma in casa biancoceleste più di uno, a cominciare dal tecnico Reja, fa un pensierino al terzo posto, che dista soli tre punti. E il prossimo turno prevede proprio un interessantissimo InterLazio, terza contro quarta in classifica. Il presidente laziale Claudio Lotito ha introdotto così la sfida: “Con l’Inter sarà una gara difficilissima, ma la nostra squadra e’ competitiva – ha detto ai microfoni di Radio Kiss Kiss – Affronteremo una delle squadre più forti del campionato e servirà l’impegno di tutti, della squadra, della società, del pubblico. Mi auguro che l’atteggiamento della squadra sia umile, volitivo, determinato, proprio come a Catania. Serviranno spirito di sacrificio e gruppo unito, dovranno remare tutti dalla stessa parte”.



Il discorso è scivolato poi sul mercato. Lotito ha promesso rinforzi: “Sto scandagliando 24 ore su 24 tutti i mercati e valuto la reale necessità del club per potenziare le qualità tecniche e agonistiche con lo scopo di raggiungere gli obiettivi”. Il n.1 biancoceleste ha smentito poi il presunto accordo del secondo portiere Tommaso Berni con il Napoli: “Berni al Napoli? Bisogna chiedere a lui. Se ha già firmato, giocherà col Napoli. Ma non mi risulta che abbia un accordo. Gli abbiamo già proposto il rinnovo, non abbiamo avuto il tempo di formalizzarlo. Abbiamo interesse affinchè Berni rimanga, poi se la volontà del giocatore è diversa bisogna chiederlo a lui”.



Lotito non è rimasto sorpreso dal passaggio di Walter Sabatini, suo ex-collaboratore, alla Roma: “Se Sabatini lavora con la Roma è una cosa che non mi colpisce più di tanto. Ognuno fa le proprie scelte e le proprie valutazioni, io non condanno nessuno perchè non è nel mio stile. Ognuno fa i conti con sè stesso. C’è chi interpreta il calcio basato sull’attaccamento e sulla maglia e chi fa il tecnico del calcio, per cui è a disposizione del sistema calcistico indipendentemente dalle bandiere”.

 

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