La Lazio ha fatto un ottimo mercato estivo, eppure non le è bastato. La mente di Lotito e Tare è già rivolta a gennaio, quando potrebbe scattare un nuovo assalto per Xherdan Shaqiri, non un nome nuovissimo a queste latitudini. Shaqiri gioca nel Basilea ed è un esterno d’attacco molto duttile, impiegabile in diverse posizioni. Il suo contratto scade nel giugno del 2014 ed il suo cartellino dovrebbe essere valutato attorno ai 12 milioni di euro. I biancocelesti dovranno stare attenti alla concorrenza tedesca, costituita da Amburgo e Bayern Monaco, altre estimatrici del giocatore. Per la verità, secondo le indiscrezioni provenienti dalla Svizzera, pare che Shaqiri preferisca la Bundesliga, ma di certo la Lazio non si arrenderà tanto facilmente. Intanto si avvicina l’esordio in Europa League contro i rumeni del Vaslui. Negli occhi di tutti, osservatori e tifosi, c’è ancora la bella prova di San Siro contro il Milan. L’obiettivo di Reja e soci, naturalmente, seppur con uomini diversi, sarà quello di esprimersi ancora sugli stessi livelli. Se non come qualità di gioco, almeno come spirito, come determinazione, che nel primo tempo a Milano sono stati davvero fortissimi. Reja, protagonista dell’odierna conferenza stampa, ha sottolineato proprio quest’aspetto. Che la gara con i rossoneri, appunto, ha trasmesso un’enorme sicurezza nel gruppo. Una convinzione nei propri mezzi che potrebbe rivelarsi un autentico toccasana, al fine di compiere il famoso salto di qualità e proiettarsi definitivamente nel gotha delle grandi. Il tecnico, però, vuole mantenere i piedi per terra e rifiuta l’etichetta di favoriti per la conquista dell’Europa League. L’obiettivo, ha spiegato, è che la squadra faccia bene in tutte le competizioni in cui è chiamata in causa. La rosa sembra adeguata allo scopo, grazie all’attento operato della società. “L’importante è che la squadra non abbia paura di nessuno e non sottovaluti nessuno”, è stata la chiosa rejana. Anche Rocchi ha parlato oggi in conferenza, sottolineando la sua grande voglia di centrare il centesimo gol con la maglia degli aquilotti. Di traguardo storico ha parlato il bomber veneziano, che non se ne farà un cruccio eccessivo se il fatidico gol non dovesse arrivare contro il Vaslui.



Meglio pensare a batterlo, comunque, con la rete (o le reti) di chiunque. Se poi sul tabellino dei marcatori comparirà il nome del bomber veneziano, tanto di guadagnato per tutti.

Leggi anche

Diretta/ Lipsia Liverpool (risultato finale 0-1): decisivo Darwin Nunez (23 ottobre 2024)DIRETTA/ Benfica Feyenoord (risultato finale 1-3): la chiude Milambo! (23 ottobre 2024)