Il mercato non si ferma mai. Lo sanno bene, tra gli altri, i tifosi della Lazio. L’ambiente biancoceleste non ha ancora digerito la partenza di Mauro Zarate (e chissà se mai lo farà…) che subito, dall’Inghilterra, sono rimbalzate delle voci su un corteggiamento dell’Arsenal nei confronti di Hernanes. E che corteggiamento: secondo i tabloid, infatti, i Gunners sarebbero pronti a mettere sul piatto circa 20 milioni di sterline per convincere Lotito a privarsi del brasiliano. Appare molto difficile, peraltro, che il presidente lasci partire uno degli idoli della tifoseria, che tanto bene si è disimpegnato nell’arco della scorsa stagione. Già l’addio di Zarate è stato un dolore, per adesso basta così; dovrebbe essere questo il pensiero della dirigenza laziale. Sulla vicenda Hernanes ha detto la sua anche il noto agente Fifa Sabatino Durante, profondo conoscitore del calcio verdeoro ed amico personale del ‘Profeta’. Durante, intervenuto ai microfoni di Radio Sei, ha negato con decisione l’ipotesi di un trasferimento del trequartista in Inghilterra. “Hernanes non ha le partite in Nazionale per andare in Inghilterra, è un discorso che non si pone”. L’agente si riferisce ad una speciale normativa, secondo cui l’ex-San Paolo, per giocare in Premier, dovrebbe avere almeno il 75% di partite giocate con il Brasile. Un problema non da poco, superabile, a suo avviso, solo tramite l’invio di una domanda speciale alla federazione inglese. Cosa difficile da mettere in atto: “Hernanes è un ’85, di solito questo tipo di domanda si fa per i giovani”, è l’opinione di Durante. Dunque, Arsenal-Hernanes non si fa, per la gioia di tutti i tifosi della Lazio. Il giocatore, restando in tema Nazionale, è comunque giustamente amareggiato per la scarsa considerazione riservatagli dal ct Menezes. Ma come, un campione come lui, un centrocampista dal piede così vellutato, che non riesce a trovare spazio in una Seleçao peraltro non eccelsa come quella attuale? La cosa, secondo Sabatino Durante, si spiega in questo modo: “Dipende dal fatto che il giocatore è fuori dalle lobby…”. Hernanes, in altre parole, non ha alcuno sponsor che preme alle sue spalle. Non è Neymar, per capirci. Questa è la realtà, non molto edificante, di una parte del calcio brasiliano. Insomma, Hernanes, almeno per ora, dovrà accontentarsi
Di consolidare la sua fama in Italia. Nell’ex campionato più bello del mondo. Per conquistare il Brasile, si prega di ripassare, please.