Due arieti per sfondare il muro Milan. Venerdì sera la Lazio andrà all’assalto di San Siro, per l’esordio in campionato, con il duo d’attacco composto da Klose e Cissè. Il tedesco ed il francese; attorno a loro ruota gran parte delle speranze biancocelesti. Di far risultato contro la squadra di Allegri ma soprattutto di confezionare una stagione super. Lotito e Tare hanno accontentato in tutto e per tutto Edy Reja, in sede di mercato. Lo scorso anno le speranze Champions della Lazio si sono infrante sullo scoglio della scarsa prolificità. La squadra manovrava bene ma incideva poco lì davanti. Mancava l’uomo-gol e adesso la società ne ha messi a disposizione del tecnico ben due. Uno, Klose, sarà il classico centravanti-boa, la punta di diamante del 4-2-3-1 messo in cantiere dall’allenatore goriziano. L’altro, Cissè, che gradirebbe, in realtà, giocare più vicino al partner, verrà sacrificato per la ragion di stato e giocherà largo a sinistra. Sarà soprattutto suo, però, il compito di appoggiare la prima punta. Per i ripiegamenti, Reja punta in modo particolare sul trequartista Hernanes e sull’incursore Mauri. Cissè, poi, è uno che sa come si batte il Milan. C’era anche lui in quella fatidica notte di Istanbul, nella finale di Champions del 2005, quella della Dudek-dance e dell’incredibile rimonta del Liverpool. Djibril entrò nei minuti finali del match e segnò uno dei rigori che condannarono i rossoneri. Come dire, Lotito non ha mica comprato pizza e fichi. Ha comprato, almeno lì davanti, giocatori abituati a lottare per i massimi traguardi. Su Klose punta molto l’ex-biancoceleste Massimo Oddo, intervenuto ai microfoni di Radio Manà Manà: “Sono sicuro che farà un’ottima stagione, è una certezza”. Oddo, fresco di passaggio in prestito al Lecce, ha giocato assieme al bomber teutonico nella stagione 2008-09. Lo conosce bene, dunque sa quanto potrà dare alla causa biancoceleste. E’ tutta la Lazio, però, a meritare il suo plauso per la campagna acquisti effettuata: “Ha lavorato nel verso giusto prendendo giocatori interessanti da poter inserire senza problemi”. Come a dire: è stata presa gente già affermata. Niente giovani e niente scommesse. L’obiettivo è quello di riacciuffare subito quella Champions solo accarezzata. Anche un altro grande ex come Delio Rossi ha detto la sua sul mercato Lazio.
Rossi ha rimarcato un aspetto; le tante cessioni di giovani (Zarate, Kolarov, Behrami) per far spazio a giocatori più collaudati: “Così non è più una squadra di grande prospettiva, ma è un gruppo più adatto per le esigenze dell’allenatore”. Cucito su misura per Reja, in pratica. Colui che ha fatto infuriare tutti i tifosi per l’addio di Zarate. Un caso assai spinoso, ma Rossi non se la sente di dare addosso al collega: “Zarate? Alla Lazio il rapporto era compromesso, ora saprà cogliere questa opportunità”. I campioni passano, la maglia resta. Ma a quel (potenziale) campione i laziali ci tenevano proprio tanto…