Si gioca questa sera alle 19 la partita Panathinaikos-Lazio, partita valida per la terza giornata della fase a gironi di Europa League. Nel gruppo J comandano i biancocelesti con 4 punti, mentre i greci, scossi dalla crisi finanziaria, sono in fondo alla classifica con un solo punto. Per i biancocelesti potrebbe essere l’occasione buona per scappare in classifica e assicurarsi con largo anticipo la qualificazione ai sedicesimi di finale, raggiunta anche lo scorso anno. Il Panathinaikos però non è tagliato fuori e questa sera vorrà cercare la prima vittoria europea della stagione per dimenticare le difficoltà in campionato. Petkovic dunque dovrà cercare di mantenere alta la tensione per evitare brutte sorprese: i biancocelesti puntano molto sull’Europa League e hanno come obiettivo il miglioramento delle prestazioni nella scorsa edizione.
Il Panathinaikos scenderà in campo con un 4-2-3-1. L’allenatore Jesualdo Ferreira, nella conferenza stampa di ieri, ha spiegato: “La Lazio è una squadra molto buona, conosciuta da tutti. Bisognerà gestire bene la situazione e dovremmo saper tirare fuori qualcosa di buono da questa partita. E’ una buona occasione per cambiare. Ci sono differenze tra questa gara e quelle di campionato, ma dobbiamo dimostrare chi siamo. Contro Xanthi e Tottenham abbiamo giocato bene, dobbiamo tornare in corsa”. Poi ha attaccato i giornalisti, sulla scia dello show di Malesani targato 2005: “Fate sempre le stesse domande, anche a me fa male che la squadra stia andando male ma solo con il lavoro ne potremo uscire”. Si parla già di Matthaeus come sostituto, ma per ora resta in sella il portoghese, che per questa sera sceglie il solito 4-2-3-1. In porta andrà Karnezis con difesa a quattro formata da Seitaridis (campione d’Europa da titolare con la Grecia nel 2004, e passato anche dal Porto), André Pinto, Velazquez e Chouchoumis. A centrocampo Stergos Marinos, nel giro della nazionale, e lo spagnolo Vitolo (cresciuto nel Tenerife) saranno gli incaricati di fare filtro fra difesa e attacco, e infine davanti, spazio al trio di trequartisti formato da Zeca, l’attaccante della nazionale Christodoulopoulos e Ibrahim Sissoko, ivoriano e fratello del più famoso Mohamed che ha giocato nella Juventus. A proposito di Italia: l’uruguayano Bruno Fornaroli è passato dalla Sampdoria nel 2008/2009, senza lasciare troppe tracce. Stasera sarà la punta centrale dei verdi.
In panchina si accomoderanno: Kapino, Spyropoulos, Mavrias, Lagos, Fourlanos, Toché, Owusu-Abeyie.
Lunga lista di indisponibili formata dall’ex centrale della Juventus Boumsong, nonché da Vyntra (nazionale), Sow e Leto.
– Petkovic, in attesa di risolvere il “giallo” Klose, pensa ad un 11 senza il tedesco. Ieri in conferenza stampa ha spiegato a riguardo: “Ne avevamo discusso nei giorni scorsi, dunque non parliamo di caso. Miro è fondamentale per noi, un punto di riferimento imprescindibile”. Si poteva lasciarlo a casa, “ma è stato lui a chiedere di stare con noi”. Sulla partita ecco il pensiero del tecnico: “Voglio vedere la Lazio che ha giocato e vinto contro il Milan, con i ritmi alti per oltre un’ora”. Le difficoltà sono psicologiche: “Il Panathinaikos è arrabbiato e ferito, anche loro vogliono i tre punti. Dovremo essere bravi a non farci condizionare dall’ambiente. Noi non ci esaltiamo: siamo concentrati sul lavoro e teniamo i piedi per terra, devo fare un applauso ai miei giocatori”. Cambia leggermente lo schema: 4-4-1-1, ma al di là del modulo è chiaro l’obiettivo di avere il predominio delle operazioni a metacampo con una mediana folta. Stavolta Hernanes fungerà da trequartista dietro Floccari, con una linea formata da Alvaro Gonzalez, Cana, Ledesma e Mauri. In difesa spazio ancora per Ciani (riposa Biava) ad affiancare Andre Dias al centro, esterni Konko e Cavanda.
– In panchina si accomoderanno il secondo portiere Scarfagna, Scaloni, Zarate, Kozak e tre titolari che riposeranno: Biava, Candreva e appunto Klose.
– Ederson aveva iniziato a incidere sulle prestazioni della Lazio quando si è nuovamente fermato per infortunio; insieme a lui sono in infermeria il portiere titolare Marchetti e Lulic. Lo scorso anno i tanti infortuni sono stati uno dei motivi per cui la Lazio ha mancato la qualificazione in Champions League e si è fermata presto in Europa: la speranza è che quest’anno non si ripeta la stessa storia.
Karnezis; Seitaridis, Pinto, Velasquez, Chouchoumis; Marinos, Vitolo; Zeca, Christodopoulos, I. Sissoko; Fornaroli. All. Jesualdo Ferreira
A disp: Kapino, Spyropoulos, Marinakys, Mavrias, Lagos, Fourlanos, Toché
Squalificati: –
Indisponibili: Boumsong, Vyntra, Sow, Leto, Triantafyllopoulos
Bizzarri; Konko, Ciani, Andre Dias, Cavanda; Gonzalez, Cana, Ledesma, Mauri; Hernanes; Floccari. All. Petkovic
A disp: Scarfagna, Biava, Scaloni, Candreva, M. Zarate, Kozak, Klose
Squalificati: –
Indisponibili: Marchetti, Lulic, Ederson
Arbitro: Gomez (Spagna)