Lo “sconosciuto” Vladimir Petkovic ha conquistato tutti negli ambienti biancocelesti. Arrivato in punta di piedi dopo alcune stagioni interessanti ma alla guida di club modesti, il tecnico bosniaco ha vissuto un’estate molto particolare, continuando a credere nel suo lavoro ma senza raccogliere i frutti sperati durante le amichevoli estive. Ma quando il gioco si fa duro i duri cominciano a vincere e mai tale motto calza a pennello per descrivere quanto accaduto da agosto ad oggi, ovvero, da quando il campionato e l’Europa League hanno aperto i battenti. A suon di ottime prestazioni la Lazio si è ritrovata al quarto posto in classifica, a tre punti dal Napoli e a cinque lunghezze dall’Inter, e in testa al proprio Girone in coppa. Niente male per una formazione che in estate non ha praticamente dato vita ad acquisti e che ha rivalorizzato l’organico precedente. La Lazio pensa in grande e per evitare attenzioni esterne nei confronti di Petkovic vorrebbe puntare a blindare lo stesso tecnico: “Paura che qualcuno lo porti via? Stiamo parlando di se e di ma, al momento è una questione che non esiste. Petkovic sta bene a Roma, sa che lavora in una società che lo appoggia al 100%. Ha un contratto in essere, quando sarà vedremo di parlare per rinnovarlo”. Così ha parlato ieri il direttore sportivo, Igli Tare, come riportato dal quotidiano Il Corriere dello Sport. Il ds ha di fatto aperto ad un prolungamento del contratto dello stesso che scadrà il prossimo 30 giugno del 2014. La Lazio intende quindi giocare d’anticipo conscia del fatto che con Petkovic si può aprire un ciclo positivo. Il punto di svolta potrebbe essere il derby capitolino in programma fra due giornate. Una vittoria potrebbe spingere senza dubbio i dirigenti biancocelesti a fra sottoscrive un bel prolungamento, magari un rinnovo biennale fino al 2016, a cifre più alte. Discorsi invece più complicati per Matuzalem e Diakitè. Il primo è stato messo fuori rosa dallo scorso mese di luglio, da quando cioè si è presentato in ritardo al ritiro senza giustificazioni. Il ragazzo sembra destinato all’addio a Formello e con grande probabilità il tutto si concretizzerà già durante il mercato di riparazione. Per Diakitè, invece, sembrano intravedersi segnali di distensione.
Il centrale è in scadenza di contratto e attualmente si sta allenando con la squadra. A riguardo Tare ha spiegato: “Se l’allenatore lo ritiene pronto verrà utilizzato” .