La Lazio non vince ma ottiene quello che voleva: la qualificazione con un turno d’anticipo ai sedicesimi di finale di Europa League. Ora la classifica del gruppo J vede infatti i biancocelesti in testa con 9 punti, seguiti dallo stesso Tottenham con 7. Terzo il Panathinaikos con 5 punti, ultimo il Maribor a quota 4. Il prossimo ed ultimo turno del raggruppamento prevede le sfide Tottenham-Panathinaikos e Maribor-Lazio. Al Tottenham basta un punto adesso per qualificarsi agli ottavi. La partita è stata per larghi tratti condotta dalla Lazio, che globalmente ha raccolto una statistica di 11 tiri porta, di cui però solo 3 nello specchio della porta. In tal senso va detto che i biancocelesti hanno mancato un paio di occasioni veramente favorevoli, come un destro di Kozak, terminato fuori da buonissima posizione, e un colpo di testa di Ciani da distanza ravvicinata, sventato miracolosamente dal portiere Hugo Lloris. Che peraltro è stato fortunato, quando sul tiro da fuori di Ledesma la sua deviazione ha dirottato il pallone sulla traversa, facendo registrare l’unico legno della partita. Nel primo tempo forse il Tottenham ha tenuto meglio il campo pur senza creare occasioni: non a caso il dato finale del possesso palla recita 52% per gli Spurs e 48% per la Lazio. Un dato riequilibrato dalla ripresa che ha visto la Lazio spingere sull’acceleratore con molto più decisione, stringendo il Tottenham nella propria parte di campo. Si il risultato di parità può definirsi non scandaloso è altresì vero che ai punti, come si suol dire, avrebbe vinto sicuramente la Lazio. Che pur ha subito un gol regolare nei primi minuti, realizzato da Gareth Bale, annullato per un fuorigioco che le immagini hanno rivelato inesistente. Lazio Tottenham è stata una partita sostanzialmente corretta, con 19 falli sanzionato dall’arbitro spagnolo Teixeira: 7 contro la Lazio, 12 contro il Tottenham. 3 i carellini gialli estratti. Il merito del Tottenham è stato quello d’essersi saputo difendere con relativo ordine, come dimostrano gli 8 fuorigioco causati ai giocatori della Lazio. 



Non ci sono stati gol, solo qualche azione pericolosa degna di nota. Nel primo tempo, per quanto riguarda gli inglesi, le occasioni sono state due: un gol annullato per fuorigioco (che non c’era) a Bale, che ha messo a sedere il portiere e appoggiato in rete dopo essere stato pescato da un assist geniale di Carrol, una verticalizzazione rasoterra strepitosa, alle spalle dei difensori avversari; un insidioso tiro-cross dalla destra dello stesso gallese che per poco non sorprende Marchetti, costretto al volo plastico per deviare in corner. Per quanto riguarda invece la Lazio, tra primo e secondo tempo costruisce almeno una mezza dozzina di palle gol, le più pericolose con Ledesma, Kozac e Ciani. La prima, un tiro dai venticinque metri di Ledesma parato goffamente da Lloris, salvato poi dal palo. La seconda, o meglio le seconde, una serie di occasioni capitate sui piedi di Kozac, che per tre volte, da dentro l’area, riesce a non segnare, sia per meriti del portiere sia soprattutto per demeriti suoi. Infine, un colpo di testa di Ciani su corner di Candreva che viene parato con un intervento strepitoso sulla linea di porta da un ottimo Lloris.



L’allenatore della Lazio Vladimir Petkovic nel post partita di Lazio-Tottenham ha risposto a una serie di domande relative a diversi temi. Rispetto alle occasioni mancate, ha dichiarato: “Oggi era importante tornare con questo gioco che abbiamo fatto fino ad ora. Anche nella partita con la Juventus abbiamo un po’ stentato sul piano del gioco, ma oggi abbiamo dimostrato che possiamo giocare di più anche contro un avversario come il Tottenham. Oggi li abbiamo messi in difficoltà, mancava proprio il gol, 5-6 occasioni chiare potevano entrare. Complimenti ai ragazzi per quello che hanno fatto per 90’.” Alla domanda su quanta strada può fare la sua Lazio in Europa ha risposto: “Non lo so, ma sicuramente vogliamo e tentiamo di fare bella figura, vincere ogni partita. Vogliamo andare a vincere anche contro il Maribor, assicurare questo primo posto in cui siamo dall’inizio della competizione. Dopo dipenderà tutto dalle difficoltà del momento, dagli avversari che avremo, ma sicuramente possiamo giocarcela contro tutti.” Infine, rispetto alla scelta di schierare la formazione titolare in Europa League Petkovic si è espresso così: “Per me non ci sono stati dubbi: puntavamo e puntiamo su tutte e tre le competizioni, dipende dal momento e dalla condizione dei giocatori. Voglio sempre che diano il meglio possibile.



(Pietro Macchiarella)

Twitter @whyalwaysme4545

Leggi anche

VIDEO/ Inter Roma (risultato 1-0) gol e highlights. Thuram fa esultare San Siro (Serie A)VIDEO/ Genoa Salernitana (risultato 1-0) gol e highlights. Garanzia Gudmundsson! (Serie A)VIDEO/ Cittadella Cremonese (risultato 1-2) gol e highlights. Decide Vazquez! (Serie B, 27 ottobre 2023)