Sembrano essere risalite le quotazioni di Mauro Zarate in casa Lazio dopo l’ottima prestazione nella sfida di ieri contro il Panathinaikos in Europa League. Una buona prova per l’attaccante argentino, come non si vedeva da tempo, al punto che ha spinto il direttore sportivo Igli Tare a sbilanciarsi così: “Non mettiamo in discussione la qualità del ragazzo. Ieri ha fatto una grande partita, resta un patrimonio della Lazio. Se torna sui suoi livelli, tornerà molto utile a questa squadra”. Un chiaro messaggio quindi della dirigenza biancoceleste all’attaccante argentino: continua su questa squadra e rimarrai a Formello a goderti un posto da titolare. Una situazione in evoluzione dallo scorso agosto ad oggi, da quando cioè lo stesso ex centravanti dell’Inter sembrava vicino all’addio a titolo definitivo. Le voci si sono rincorse anche negli scorsi giorni, ma è chiaro che le qualità del ragazzo non si discutono e una Lazio che si è scoperta vulnerabile dopo la batosta del Massimino ci penserà due volte prima di vendere un elemento che in passato è stato comnuque molto utile alla causa. Mediterà bene il da farsi il presidente Lotito da qui al prossimo gennaio del 2013 e solamente in caso di offerte ad hoc potrebbe convincersi a lasciar partire il proprio pupillo. In Italia sono molte le società pronte a scommettere sull’argentino. In cima alla lista c’è il Torino di Giampiero Ventura: i granata lo seguono da tempo e lo accoglierebbero volentieri in squadra, ma occhio anche al Genoa di Enrico Preziosi. Viste le presumibili alte richieste di Lotito però (circa 15 milioni di euro), sembra più probabile una partenza di Zarate con destinazione Inghilterra, dove vi sono molte società pronte ad investire nel ragazzo. Futuro dell’attaccante sudamericano molto incerto così come è incerto quello di Sergio Floccari. Il bomber è un panchinaro fisso in quel dell’Olimpico, chiuso da Miroslav Klose, e tale situazione non gli va a genio. Molte sono le società sulle sue tracce a cominciare dalla più fresca, il Palermo di Maurizio Zamparini, che starebbe cercando un sostituto di Abel Hernandez in visto di gennaio dopo l’infortunio capitato allo stesso in Nazionale. Attenzione poi al Parma, dove Floccari ha vissuto un’ottima stagione, mentre sembra allontanarsi l’Inter, che potrebbe decidere di puntare sui Livaja/Longo per il ruolo di vice-Milito o tutt’al più confermare gli effettivi già in squadra.
Ci saranno poi da valutare anche le posizioni di Kozak e Rocchi, entrambi sul mercato e in cerca di una squadra con cui giocare con continuità; la doppietta dell’attaccante ceco contro il Panathinaikos potrebbe aver fatto aumentare il prezzo del cartellino, rendendo quindi più proficua un’eventuale cessione.