La Lazio e Klose, una cosa sola. Il bomber sempreverde della nazionale tedesca ha siglato sabato sera il suo decimo sigillo in campionato, dieci gol in sedici presenze, numeri da capogiro, d’alta scuola, che testimoniano ancora di più quanto i capitolini dipendano dall’ex centravanti del Bayern Monaco. Guardando il costo del cartellino e il rendimento di questo anno e mezzo possiamo tranquillamente definire Klose il più grande colpo di calciomercato del presidente Lotito. L’anno scorso il teutonico si fermò a quota 13 reti in 27 apparizioni per via di un infortunio lungo e fastidioso che pregiudicò il cammino dello stesso nel finale di stagione, ma quest’anno superare il record è a portata di mano. Poche le chance avute da Klose nella partitissima contro l’Inter di sabato: una, sprecata incespicando sul pallone, e un’altra, trasformata in oro e che è valsa i tre punti. Uno score incredibile quello di inizio stagione del tedesco soprattutto se ci si ferma un attimo a riflettere nonché a guardare la carta d’identità dello stesso, 34 anni. L’ex Bayern sta vivendo di fatto una sorta di seconda giovinezza e solo una volta in carriera ha segnato di più. Dobbiamo tornare indietro addirittura di sette anni, nella stagione 2005-2006, quando con la casacca del Werder Brema (prima del suo trasferimento in Baviera), siglò 25 reti in totale, laureandosi capocannoniere della Bundesliga, e segnando ben 16 reti alla 17esima giornata. Con le dieci marcature messe a segno fino ad ora ha eguagliato i suoi primati del 2004-2005 e 2006-2007 sempre con la casacca del Werder, superando però lo score dell’anno scorso, fermo a 9 gol alla 17esima tornata. A Monaco si era spento, chiuso da Mario Gomez, a Formello è rinato ed ora è un vero e proprio insostituibile di questa splendida Lazio di inizio stagione. Miroslav ha lasciato il campo un po’ acciaccato sabato sera ma le sue condizioni fisiche sono impeccabili. Non giocherà il match di Coppa Italia mercoledì sera contro il Siena, ma solo per rifiatare; ci sarà invece per la gara di Genova di domenica prossima, l’ultima prima della sosta natalizia. Una pausa che servirà ai dirigenti capitolini nonché allo stesso giocatore per meditare su un rinnovo del contratto che Lotito vorrebbe far firmare al proprio bomber. Il suo contratto scadrà al 30 giugno del 2014, in occasione dei Mondiali a cui Klose vuole assolutamente partecipare.



Il patron capitolino vuole però che Klose chiuda la propria carriera a Roma, magari con un rinnovo biennale, e il tedesco ci penserà solamente a tempo debito: se starà bene fisicamente l’ipotesi è tutt’altro che da escludere.

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