Il mercato della Lazio è stato aspramente contestato. Sia da Edy Reja che dalla tifoseria biancoceleste. Il tecnico, pur con il consueto garbo che lo contraddistingue, ha sottolineato che andava fatto di più e che con una rosa non adeguatamente rinforzata, nonchè decimata dagli infortuni, sarà durissima acciuffare il terzo posto. I tifosi, come da abitudine, hanno contestato il presidente Lotito, a cui viene rinfacciata spesso una certa tirchieria. Insomma, quella d’inverno è stata una campagna-acquisti che non ha soddisfatto nessuno. Oggi, però, il direttore sportivo Igli Tare ha voluto chiarire il perchè di certe scelte. Approfittando della conferenza-stampa di presentazione di Antonio Candreva, il ds biancoceleste ha affermato, innanzitutto, che cessioni come quelle di Sculli e Cisse sono dipese dalla volontà dei giocatori: “E’ stata determinante, non è stato un ragionamento per indebolire la rosa”. Il mercato, ha aggiunto, è stato difficile un po’ per tutte le società italiane, soprattutto per via del famigerato fair-play finanziario, in vigore dal prossimo anno. Per Keisuke Honda la Lazio ha offerto al Cska Mosca 13 milioni di euro più Carrizo, “e vuol dire tanto, paragonato alla situazione globale”. Non è bastato, però, per convincere i russi. Altro obiettivo era lo juventino Milos Krasic, che “all’ultimo momento ha chiesto di venire in prestito solo quattro mesi”: un’ipotesi definita “non percorribile”. Per Nilmar, infine, era stato raggiunto l’accordo per 11 milioni, ma il Villarreal ha chiesto delle fideiussioni bancarie che non era possibile presentare, per motivi di tempo. Insomma, tanti problemi, tanti impedimenti, ma alla fine la Lazio non si è indebolita, giura Tare, anche se qualcuno, a Formello e dintorni, sembra pensarla diversamente. Vorrà dire che tutto sarà rimandato alla prossima estate, quando potrebbe ripartire l’assalto ad Ivica Olic, in scadenza di contratto con il Bayern Monaco. Stando a quanto riferito dal sito tedesco Fussball-vorort.de, sull’attaccante si sarebbe fiondato il Borussia Dortmund, che addirittura avrebbe già raggiunto un accordo di massima con il croato. Olic, che guadagna intorno ai 2 milioni all’anno, viene seguito da tempo anche da alcune big dell’Est.
La Lazio incrocia le dita, nella speranza di riuscire a strappare il giocatore alla concorrenza. Ma i gialloneri, in questo momento, sembrano davanti a tutti…