Se la Roma guarda al Brasile, sull’altra sponda della Capitale sembra essere la Germania il nuovo Eldorado del calcio, almeno per quanto riguarda il mercato. Dopo il colpaccio Klose, infatti, la Lazio continua a guardare al campionato tedesco in cerca di rinforzi. Stando a quanto riferito dal portale 4-4-2.com, il club biancoceleste avrebbe individuato tra le fila del Mainz un buon rinforzo per il proprio reparto offensivo. L’attenzione di Lotito e soci si è rivolta sul 22enne Mario Gavranovic, il cui cartellino è di proprietà dello Schalke 04. L’attaccante, di origine croata e passaporto svizzero, non sta riuscendo a trovare spazio in squadra, soprattutto per via di una scarsa intesa con il tecnico Horst Heldt. Sembra praticamente scontato, dunque, l’addio a fine stagione, e la Lazio, a quanto pare, avrebbe già effettuato i primi sondaggi. Chissà se potrà essere lui, magari in futuro, il partner di ‘Miro’ Klose. La cosa certa è che a Reja servirebbe per l’immediato un giocatore di grado di dialogare al meglio col tedesco, specie ora che quest’ultimo sta accusando un leggero periodo di appannamento. Ci può stare, intendiamoci, dopo che l’ex-Bayern ha giocato per quasi tutta l’annata da titolare senza mai fermarsi, sfornando sempre gol e ottime prestazioni. Adesso, però, il mister dovrà inventarsi qualcosa per risolvere i problemi della squadra, che non sembrano essere più concentrati solamente in difesa ma anche là davanti. Reja, a quanto pare, ha capito una cosa, dati alla mano, e cioè che questa Lazio funziona meglio con il tradizionale 4-3-1-2, con Hernanes e due punte, piuttosto che con il modulo alternativo 4-2-3-1, con il trio di fantasisti dietro la prima punta. Sarà un caso, ma è con il primo schema che Klose ha segnato 10 dei suoi 13 gol in campionato. Un aspetto che non può non far riflettere l’allenatore, che medita infatti il ritorno alla vecchia Lazio in occasione della prossima sfida con il Cagliari. Contro la formazione sarda sarà Giovanni Lopez a sedere in panchina. Questo perchè Reja è stato squalificato a causa del rosso rimediato al Massimino di Catania, nell’infausta serata siciliana. Tra l’altro, tra il mister e l’arbitro Romeo, che lo ha espulso domenica, sembra esserci un conto aperto, visto che è la terza volta che il fischietto veronese lo allontana anzitempo dal campo.
Toccherà quindi a Lopez provare a trascinare i biancocelesti verso la vittoria: c’è un terzo posto da difendere con le unghie e con i denti.