La domenica di serie A inizia con il consueto anticipo delle 12:30. Questa volta tocca a Novara e Lazio sfidarsi all’ora di pranzo. A vederla così, e a guardare la classifica, sembra un pronostico scontato: il Novara ha 25 punti, 11 di ritardo dal quart’ultimo posto, ed è praticamente condannata al ritorno nella serie cadetta. La Lazio, terza con 54 punti, resta la favorita per il terzo posto, anche se ultimamente ha rallentato leggermente il ritmo e ha visto le altre squadre avvicinarsi. Attenzione all’orgoglio dei piemontesi, che non hanno assolutamente nulla da perdere e cercheranno la vittoria di prestigio quantomeno per evitare di arrivare ultimi in campionato e comunque onorare fino alla fine il campionato.
Arbitra Orsato, che addirittura non trova il Novara dal 2005: era una partita dell’allora serie C1. Più recenti gli incontri con la Lazio, ce ne sono due in questa stagione: la Lazio ha perso 2-1 in casa contro il Genoa, e poi ha vinto 3-0 a Verona contro il Chievo.
Il Novara, come dicevamo, è ormai spacciato. 11 punti di ritardo dal Genoa con sei giornate da giocare sono francamente irrecuperabili, soprattutto considerato il calendario che vede i piemontesi affrontare per l’appunto la Lazio e poi anche Juventus e Milan. Tesser e i suoi saranno in campo più che altro per l’onore, al di là dei proclami riguardo la matematica che ancora non condanna la squadra. Battere la Lazio sarebbe comunque una vittoria di prestigio, perciò il Novara darà l’anima per riuscirci, e il fatto di essere liberi da pressioni potrebbe mettere le ali ai padroni di casa.
Con lo squalificato Garcia, sono sempre fermi il portiere Ujkani, Ludi e Marianini.
In settimana si è fermato Pesce, problemino da valutare; ha dato buoni risultati un test contro una selezione giovanile.
Si va verso il solito 5-3-2 senza troppe novità: dovrebbe ritrovare una maglia da titolare Caracciolo, che farà coppia con Mascara in attacco: per il resto, c’è Paci con Lisuzzo e Rinaudo per sostituire Garcia; Morganella e Gemiti sulle fasce. A centrocampo, Pesce dovrebbe farcela (in caso contrario, pronto Radovanovic) e quindi il regista sarà lui, con i soliti Porcari e Rigoni a fiancheggiarlo e provare gli inserimenti senza palla.
La Lazio ha esaurito il ciclo di due partite complicatissime, nelle quali ha preso tre punti: il 3-1 sul Napoli è stato seguito dalla sconfitta contro la Juventus, in una partita in cui i biancocelesti hanno sofferto dannatamente ma stavano portando a casa il pareggio grazie a uno straordinario Marchetti. Contro il Novara si cambia decisamente ambito di avversario, ma le insidie restano; in più, ci sono tanti uomini fuori condizione, se non proprio indisponibili, qualcuno già mugugna contro Reja (ci risiamo) e c’è l’obiettivo terzo posto che sembrava blindato ma ora si è fatto molto più complicato.
Lo stesso Reja è squalificato per l’espulsione contro la Juventus; insieme a lui Kozak e Mauri, sempre indisponibili Stankevicius, Lulic, Dias, Konko e Radu. Klose, ormai, sembra aver finito in anticipo la stagione.
Reja è ancora arrabbiato per l’espulsione rimediata (“Conte si è agitato per tutta la partita, io ogni volta che uscivo dall’area tecnica avevo il quarto uomo addosso”) e si è detto rammaricato per l’occasione mancata, ma guarda avanti e cerca la formazione migliore da schierare contro il Novara. Davanti a Marchetti, dovrebbero partire Scaloni, Biava, Diakité e Garrido sulla linea difensiva (le uniche alternative sono Zauri e il giovane Sbraga, della Primavera). A centrocampo, probabile turno di riposo per Ledesma: giocherà ancora Cana, ma stavolta in coppia con Matuzalem. Con la squalifica di Mauri, torna titolare Hernanes, che in caso contrario sarebbe ancora partita dalla panchina; va lui in mezzo, con Gonzalez a destra e la conferma di Candreva sulla sinistra. Rocchi l’unica punta, perchè altre soluzioni non ce ne sono, a meno che non si voglia puntare su Alfaro che però non può reggere da solo il peso dell’attacco. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Novara-Lazio.
Fontana; Morganella, Lisuzzo, Rinaudo, Paci, Gemiti; Porcari, Pesce, M. Rigoni; Caracciolo, Mascara. All. Tesser
A disp: Coser, Centurioni, Dellafiore, Radovanovic, Jensen, Jeda, Morimoto
Squalificati: Garcia
Indisponibili: Ujkani, Ludi, Marianini
Marchetti; Scaloni, Biava, Diakité, Garrido; Cana, Matuzalem; Gonzalez, Hernanes, Candreva; Rocchi. All. Reja
A disp: Bizzarri, Sbraga, Zauri, C. Ledesma, Brocchi, Rozzi, Alfaro
Squalificati: Mauri, Kozak
Indisponibili: Radu, Konko, Stankevicius, André Dias, Lulic, Klose
Arbitro: Orsato