CALCIOMERCATO – Clamoroso colpo di scena in casa Lazio. L’addio di Edj Reja ai capitolini sembra infatti vicino. Nulla di così eclatante direte voi se non per il fatto che fino a pochi giorni fa l’allenatore goriziano sembrava quasi certo della permanenza a Formello tanto è vero che stava già visionando i dvd dei possibili calciatori da acquistare durante il calciomercato estivo. Due giorni fa la svolta: incontro fra l’allenatore e il presidente Claudio Lotito e Reja che ha tergiversato; «No, fermi un attimo, sono stanco, ci devo pensare su», le parole in sintesi dell’allenatore biancoceleste, poi ieri la svolta. Il diretto interessato ha preso in mano la cornetta ed ha deciso di chiamare Claudio Lotito, il suo presidente. Decisione presa: «Vado via, devo staccare». La reazione del patron romano è amara e chiede a Reja di ripensarci, di rimanere, ma la scelta sembra ormai univoca. Troppa l’amarezza nell’allenatore per come si sono conclusi gli ultimi due campionati, dopo aver sfiorato per 24 mesi il sogno Champions League ed essere beffati sul più bello. Reja è convinto che tale occasione non si ripresenterà più nella capitale e che la Lazio abbia chiuso una sorta di mini-ciclo. E’ quindi caccia all’erede di Reja in casa biancoceleste e il nome in pole position è sempre quello di Gianfranco Zola. Lo stesso allenatore goriziano avrebbe però consigliato anche l’idea Gasperini, ex tecnico di Inter e Genoa nel mirino anche del Napoli. Non è da scartare l’idea Di Matteo, partorita in particolare dal presidente. Nonostante una stagione grandiosa in quel di Londra il patron del Chelsea, Roman Abramovich, lascerà partire l’italiano e sarebbe vicinissimo a Fabio Capello, ex commissario tecnico della nazionale inglese che ha chiamato a gran voce una big d’oltremanica che gioca la Champions. Emergono anche interessanti retroscena riguardanti l’addio di Reja. Davanti ai giocatori, a Formello, avrebbe confessato: «Siamo stati sfortunati, io non posso che ringraziarvi». Con lo staff tecnico pare però che l’ex allenatore del Napoli sia stato più esplicito: «Sono stanco, non ce la faccio più a sopportare certe cose, non resto».
La squadra vuole che resti e Lotito gli avrebbe messo sul piatto un contratto da 5 anni: c’è ancora tempo per ripensarci ma la scelta sembra ormai già stata fatta