I numeri del match parlano chiaro: possesso palla 59% a 41% per i bianco-celesti, conclusioni verso la porta 21 (di cui 9 nello specchio) a 6 (di cui soltanto 1 nello specchio) sempre in favore della squadra di Reja, 15 i minuti trascorsi dalla Lazio nella metà campo del Siena, soltanto 5 i minuti trascorsi dal Siena nella metà campo dei padroni di casa all’Olimpico. È il responso di una gara in cui i padroni di casa hanno fatto la partita, dominandola in lungo e in largo per una buona ora di gioco, mentre gli ospiti si sono affidati alle ripartenze, sfruttando un attaccante veloce e in forma come Destro, che col gol di oggi arriva a quota 11 in campionato. Eppure il pareggio può soddisfare il Siena che compie un altro piccolo passo in questa ottima stagione, mentre la Lazio vede sempre più lontano il terzo posto e con esso la prossima Champions League.
Il gol del vantaggio per il Siena nasce da un cambio di gioco col contagiri di D’Agostino, che dalla difesa apre sulla sinistra per Rossi, posizionato all’altezza della trequarti avversaria. Stoppata la palla alla perfezione, il terzino calibra un cross preciso e puntuale che trova Destro tutto solo, liberatosi della marcatura dei centrali laziali, che stacca indisturbato e schiaccia a terra per il gol dell’1-0 Siena. Un gol davvero bello per tutta l’azione, che consente alla squadra di Sannino di trascorrere l’intervallo in vantaggio. Il pareggio è siglato dopo circa un quarto d’ora della ripresa dagli undici metri da Ledesma, su rigore procurato da Candreva, steso in area dopo una bella iniziativa in serpentina tra due difensori avversari. L’oriundo italiano ha aspettato che il portiere si buttasse per appoggiare con freddezza al centro della porta firmando il gol del definitivo 1-1.
Al termine della gara, l’allenatore del Siena Giuseppe Sannino ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Mi dispiace per la Lazio perché ha fatto una buona partita, ma il calcio è fatto anche di questo. Io mi complimento con questi ragazzi perché siamo arrivati fino a qui e hanno dato tantissimo anche contro una grande Lazio. Ringrazio i giocatori perché sono esordiente in questa categoria, quindi sono loro i protagonisti” Su Mattia Destro ha aggiunto: “Destro merita quello che ha: non voglio spingere nessuno, né lui né altri, a mandarlo da qualche parte. Meriterà quello che gli arriverà”. Edy Reja, tecnico della Lazio, ha così commentato il pareggio interno contro il Siena: “Questi giocatori meriterebbero molto di più per quello che stanno dando in questo finale. Ci sono problemi in attacco e il fatto che l’ultimo goal di un attaccante sia di Klose significa che i problemi ci sono: i giocatori sono contati. Alla fine poi avremo l’Inter, quindi potremmo anche giocarcela in quel frangente” Riguardo ai fischi dell’Olimpico, ha poi aggiunto: “I fischi? Non li accetto perché non si può fischiare questa squadra. Stanno dando l’anima questi ragazzi e non meritano nulla di tutto ciò. Se avessimo avuto meno infortuni, comunque, a quest’ora saremmo stati già in Champions League”