L’ultima speranza per la Lazio di conquistare punti necessari per lottare ancora per la qualificazione in Champions League. La partita di Bergamo con l’Atalanta è da vincere a tutti i costi per la formazione biancoceleste, che si giocherà in quest’incontro le poche speranze di raggiungere il terzo posto ma con una formazione largamente rimaneggiata. La situazione in classifica vede Napoli e Udinese con 58 punti, Lazio con 56, Inter con 55. L’Atalanta ha 46 punti, e senza i 6 punti di penalizzazione ne avrebbe 52, sarebbe in lotta per l’Europa League, un risultato straordinario per una neopromossa: complimenti a mister Colantuono e ai giocatori nerazzurri. Ci si aspetta dunque un match molto combattuto perché la formazione bergamasca in casa è sempre forte e la Lazio darà sicuramente battaglia. Per parlare di questo match abbiamo sentito Roberto Cravero, ex giocatore della formazione capitolina. Eccolo in questa intervista che Cravero ha rilasciato in esclusiva a ilsussidiario.net.
Atalanta–Lazio che partita sarà?
L’Atalanta cercherà sicuramente di giocare una bella partita per coronare una grande stagione, la Lazio dovrà invece cercare di vincere ad ogni costo per mantenere qualche speranza di agguantare il terzo posto.
Lazio ormai di fatto fuori dalla Champions League: a cosa si deve questo calo della formazione biancoceleste?
Innanzitutto nel calcio può succedere di tutto e quindi non considero la Lazio ancora fuori dalla Champions League. Poi il motivo principale di questo calo della Lazio sono stati senza dubbio tutti quegli infortunati che hanno decimato la squadra. Senza Klose la Lazio ha perso l’attaccante giusto per finalizzare tutte le sue azioni da gol.
L’Atalanta invece ha fatto un grande campionato…
Strepitoso direi, considerata anche una situazione difficile, dai punti di penalizzazione alla vicenda che ha riguardato Doni e alle parole di Masiello che di certo non hanno dato tranquillità alla squadra. Merito di tutto l’ambiente, di Pierpaolo Marino, di Colantuono.
Come giudica il lavoro di Reja?
Reja ha fatto un ottimo lavoro, portando la Lazio ad ottimi risultati, mettendo la squadra in grado di lottare per la qualificazione in Champions League.
Cosa dovrà fare la Lazio per essere più competitiva la prossima stagione?
Dovrà fare quei ritocchi necessari per essere una squadra in grado di lottare per i traguardi più importanti.
L’Atalanta è una società modello?
L’Atalanta è certamente una società che sa lavorare bene, in tutto il suo organico, in tutta la sua struttura, un esempio certamente da seguire.
Quali sono i suoi ricordi calcistici nella Lazio?
Bellissimi, mi sono trovato veramente bene.
Il suo pronostico su questa partita qual è?
Nel calcio le motivazioni sono importanti e penso che la Lazio ne abbia di più, anche se l’Atalanta certamente farà la sua parte. Dico X2.
(Franco Vittadini)