Fortissimamente Klose. Il Barcellona vuole a tutti i costi l’attaccante della Lazio e della Nazionale tedesca, sceso in campo ieri sera nel finale di gara contro il Portogallo. Il nuovo tecnico blaugrana Tito Vilanova ha chiesto l’acquisto dell’esperto bomber, in quanto è in cerca di un giocatore che dia il meglio di sè anche negli scampoli di partita. Uno alla Henrik Larsson, l’attaccante svedese sbarcato in Catalogna nel 2004, alla bella età di 33 anni, e protagonista di un biennio piuttosto positivo (13 reti all’attivo, giocando quasi sempre part-time). Klose, dal canto suo, è tranquillissimo. Il tedescone si è ormai ambientato alla perfezione nella Capitale e ha acquisito dimestichezza pure con la lingua italiana. Il suo contratto, da 2,1 milioni netti a stagione, scadrà solo nel 2014, per cui Lotito può stare abbastanza sereno. O forse no? Il punto è questo: quando ti chiama la squadra più forte del pianeta, appunto il Barça, è difficile dire di no. E poi c’è quello scandalo del calcioscommesse che non fa dormire sonni tranquilli: il capitano biancoceleste Stefano Mauri è stato addirittura arrestato, e questo, in attesa di ulteriori accertamenti, potrebbe causare gravi conseguenze per le fortune del club (come la perdita dell’Europa League). Klose, impegnato con la sua Nazionale agli Europei, sta seguendo queste vicende con una certa preoccupazione e di sicuro sarebbe uno dei più toccati da un’eventuale esclusione della Lazio dalle coppe europee. Habitat naturale per uno come lui, abituato ad esprimersi alla grande sui palcoscenici internazionali. Al presidente Lotito, a quel punto, non resterebbe che un modo per convincere ‘Miro’ a rimanere nella Capitale: costruendo una grande squadra, che miri ad arrivare il più in alto possibile in campionato. I primi passi sono stati positivi: per i brasiliani Breno ed Ederson, che andranno a rinforzare difesa e centrocampo, è praticamente fatta. Manca solo l’annuncio ufficiale, che arriverà dopo che saranno stati sistemati gli ultimi dettagli. Sembra in dirittura d’arrivo, inoltre, anche l’affare Yilmaz. Il turco va ancora convinto sul fronte ingaggio, visto che la Lazio non può permettersi di pagargli un compenso superiore ai 2,1 milioni previsti per Klose, il calciatore più pagato dell’organico. La volontà del bomber del Trabzonspor, però, è chiara.
Yilmaz vuole misurarsi con la realtà del campionato italiano. Che non sarà il più bello del mondo, ma di sicuro è il più difficile.