Questa Lazio sta facendo cose importanti. Dopo aver fermato la Juventus, seppur a fatica, nel match d’andata di Coppa Italia, affronterà oggi alle 18,00 allo stadio Olimpico il Chievo. La squadra di Petkovic ha 43 punti ed è seconda in classifica, quella di Corini 25 punti. Una Lazio che poi martedì sera sarà impegnata nel retour match di Coppa Italia a Roma, con buone possibilità di centrare la finale. Tutti questi impegni non stanno condizionando la formazione biancoceleste che anche senza il suo giocatore più rappresentativo, il centravanti tedesco Klose, sta ottenendo risultati significativi. Dove potrà arrivare questa Lazio? Dall’altra parte il Chievo sta disputando un campionato tranquillo e sta dimostrando di essere una formazione molto valida, di buon valore tecnico. La partenza di Sorrentino verso il Palermo potrebbe però condizionare il rendimento della squadra veronese. Per commentare Lazio-Chievo abbiamo sentito un ex giocatore di entrambe le squadre: Roberto Baronio. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Lazio-Chievo: vista la forma dei biancocelesti, una partita scontata? No, direi proprio che in serie A non c’è mai niente di scontato e tutte ed entrambe le squadre dovranno dare il massimo per fare risultato in questa partita.
La formazione biancoceleste potrebbe però rinunciare ancora a Klose, assenza pesante? L’assenza di Klose è certamente una di quelle che si fanno sentire, ma chi l’ha sostituito – e in questo caso Floccari – ha giocato nel modo migliore possibile, essendo anche supportato dalla presenza di una squadra di alto livello.
Klose si può però definire un campione, avrebbe fatto comodo ad altre squadre come la Juventus… La Juventus con Klose avrebbe risolto molti dei suoi problemi offensivi e si può certo affermare con chiarezza che Klose è un vero campione. D’altra parte la Lazio non poteva privarsi di un giocatore così importante, e non penso che la Juventus penserà più a Klose ora che ha acquistato Llorente.
Nonostante i molti impegni la rosa della Lazio tanto criticata si sta dimostrando molto affidabile: è d’accordo? E’ stato merito anche dei preparatori atletici di questa squadra che hanno permesso che i titolari fossero sempre in buone condizioni fisiche. Petkovic li ha quasi sempre fatti giocare e loro hanno risposto in modo adeguato. In ogni caso anche le riserve che sono state chiamate in causa in alcune partite hanno fornito buone prestazioni; segno appunto di una rosa molto competitiva.
Riuscirà a reggere sui 3 impegni per tutta la stagione? Credo proprio di sì, le possibilità per cui la Lazio possa giocare bene fino a fine stagione ci siano tutte. Ormai la squadra ha acquisito la giusta mentalità per reggere in tutte le competizioni a cui partecipa, anche l’Europa League.
L’impegno in Coppa Italia con il ritorno contro la Juventus potrebbe condizionare mentalmente la squadra di Petkovic? No, ormai la Lazio è una grande squadra e affronta impegno per impegno senza farsi condizionare da eventuali partite di particolare importanza che dovrà affrontare.
Chievo che perde Sorrentino: quanto inciderà sul rendimento della squadra veronese? Il Chievo ha tutti i mezzi per sopperire alla cessione di Sorrentino. E’ una società solida, organizzata bene in tutto il suo organico.
Non è più quindi una favola?
No. Certamente forse i primi anni, adesso è un club importante, che fa ormai parte stabilmente dell’elitè del calcio italiano.
L’anno prossimo forse rivedremo il derby col Verona? Il Chievo si salverà sicuramente. Tutto dipende dal Verona che ha una buona squadra e dovrà comunque guadagnarsi la promozione in serie A.
Tornando a Lazio-Chievo: dove si deciderà quest’incontro? Potrebbe essere qualche giocata di Mauri e Hernanes a decidere Lazio-Chievo, ma credo che poi saranno le singole squadre a decidere questa partita.
Lei a quale squadra è più legato? Sono legato più alla Lazio, ma sono stati importanti anche i miei 2 anni a Verona.
Il suo pronostico su Lazio-Chievo? Prevedo una vittoria della Lazio.
(Franco Vittadini)