Il ritorno della prima semifinale si gioca questa sera. Lazio-Juventus riparte dall’1-1 dell’andata: come era accaduto in campionato i bianconeri hanno condotto la partita, ma Marchetti e l’imprecisione hanno impedito ai campioni d’Italia di portare a casa la vittoria, e così ora saranno costretti ad andare all’Olimpico a vincere, o a pareggiare segnando più di un gol. L’1-1 porta ai supplementari, qualunque altro risultato vedrebbe in finale i biancocelesti, che dunque partono favoriti. Anche perchè la Juventus appare in difficoltà: qualche indisponibilità e tanto nervosismo, sapendo che si avvicina il ritorno della Champions League e che le distanze in campionato (almeno nei confronti del Napoli) si sono assottigliate. Anche la Lazio però ha i suoi problemi: negli ultimi tempi si è vista una squadra stanca e brutta sul piano del gioco, culminata nella sconfitta interna contro il Chievo che ha portato a sei i punti di ritardo dalla vetta della serie A. Questa sera però è un’altra storia: i biancocelesti hanno la grande possibilità di centrare la finale di una competizione che hanno vinto per l’ultima volta nel 2009 (ai calci di rigore contro la Sampdoria).
Al posto di Vladimir Petkovic, nella conferenza stampa della vigilia ha parlato Stefano Mauri, il capitano della Lazio. “Ultimamente la Juventus sta facendo meno risultati dell’anno scorso. Perdono qualcosa giocando ogni tre giorni; nei loro confronti noi ci siamo detti che se avessimo giocato così non sarebbe finita pari viste le occasioni che hanno avuto. Quindi all’andata di coppa abbiamo giocato a viso aperto e a parte 20-30 minuti nel secondo tempo siamo stati alla pari. Adesso siamo in casa e vogliamo avere lo stesso atteggiamento”. Ecco quello che il capitano pensa tatticamente della Juventus: “Sono bravi a riattaccare quando perdono palla, stanno molto alti e accettano l’uno contro uno in difesa, tengono il baricentro alto e creano tante occasioni. Spero che domani l’arbitro non condizioni: è una speranza, è sempre bello giocare queste partite senza episodi arbitrali”. E su un’eventuale finale contro la Roma (che deve giocare il ritorno contro l’Inter): “Intanto dobbiamo arrivarci noi, certo sarebbe emozionante per la città. Vedremo come finirà”.
Rispetto alla gara contro il Chievo rientrano proprio Mauri ed Hernanes, che erano rimasti fuori per turnover. Non recupera Klose, che ci ha provato fino all’ultimo ma resta out. Marchetti è naturalmente confermato, davanti a lui giocherà la coppia titolare di centrali con Konko e Radu a spingere sugli esterni. Ledesma solito schermo davanti alla difesa, Candreva (un ex della partita, ha giocato sei mesi a Torino nella sciagurata stagione di Ferrara-Zaccheroni)e Mauri saranno gli esterni con Gonzalez e Hernanes interni. Davanti giocherà ancora Sergio Floccari, che ha dato ottime risposte nelle ultime settimane.
C’è Alvaro Bizzarri come portiere di riserva; per il resto Ciani come cambio dei centrali, il recuperato Stankevicius con Cavanda e Scaloni per entrare a dare fiato agli esterni ed eventualmente cambiare il modulo. Ci sono poi Lulic e Brocchi che hanno giocato in campionato, Kozak e Rozzi completano la panchina biancoceleste.
Klose potrebbe partire dalla panchina se la sua condizione sarà minimamente accettabile, ma probabilmente farà solo presenza; indisponibile invece Onazi (è in Coppa d’Africa). Sempre fuori Ederson, il cui recupero appare al momento un mistero.
Per i bianconeri ha parlato Leonardo Bonucci, che ha affidato le sue dichiarazioni al suo sito ufficiale. “Una squadra come la Juventus deve essere decisamente più forte di un episodio. Il rigore c’era, ma noi aspiriamo a essere la squadra migliore in Italia e nel mondo”. Questo per placare le polemiche relative alla gara contro il Genoa (il difensore ha ricevuto due giornate di squalifica per il comportamento aggressivo tenuto nel post partita). Poi sulla gara di questa sera: “Affrontiamo una Lazio ferita che viene dalla brutta sconfitta contro il Chievo. Per noi sarà uno stimolo in più a fare bene. Tutti a Roma per vincere! Con entusiasmo, positività e voglia di vincere”.
Conte però ha problemi di formazione: Pirlo è ancora fuori dai giochi, e l’allenatore perde anche Marchisio. A centrocampo sarà dunque Marrone a giocare nel ruolo di regista che è il suo naturale (in realtà è in ballottaggio con Pogba, che però dopo aver giocato due partite in fila potrebbe rifiatare), con Giaccherini e Arturo Vidal probabili mezzali (ma ha una chance anche Padoin se sulla fascia dovesse essere utilizzato Peluso, che però pare destinato alla panchina) mentre sulle corsie dovrebbero giocare Isla e Peluso. L’alternativa è quella di utilizzare Padoin sull’esterno; in quel caso potrebbe giocare Marrone in mezzo al campo con Pogba spostato interno, ma il giovane centrocampista del vivaio bianconero è in ballottaggio con Caceres per sostituire Chiellini (nel caso, Bonucci si sposterebbe sul centrosinistra). Dubbi che Conte scioglierà all’ultimo minuto. In porta giocherà come al solito Marco Storari; la coppia d’attacco dovrebbe essere formata da Matri e Vucinic perchè Quagliarella ha giocato (male) in campionato, ma anche qui potrebbero esserci sorprese.
A disposizione di Conte Gigi Buffon e Rubinho come portieri, poi Lichtsteiner per la difesa insieme a Peluso, con De Ceglie e Pogba per il centrocampo e Giovinco e Quagliarella cambi per l’attacco.
Sempre fuori Chiellini e Bendtner (si rivedranno in Primavera), Pirlo come detto non recupera e Marchisio si deve fermare per influenza. Asamoah è sempre in Coppa d’Africa. Si attendono i nuovi rinforzi: il giovane ecuadoreno Cevallos e Nicolas Anelka.
Marchetti; Konko, Biava, Andre Dias, Radu; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Mauri; Floccari. All. Petkovic
A disp: Bizzarri, Carrizo, Stankevicius, Cana, Cavanda, Scaloni, Ciani, Lulic, Brocchi, Kozak, Rozzi
Squalificati: –
Indisponibili: Onazi, Ederson, Klose
Storari; Barzagli, Bonucci, Caceres; Isla, Vidal, Marrone, Giaccherini, Padoin; Matri, Vucinic. All. Conte
A disp: Buffon, Rubinho, Lichtsteiner, Peluso, Pogba, De Ceglie, Vidal, Giovinco, Quagliarella
Squalificati: –
Indisponibili: Chiellini, Pirlo, Marchisio, Bendtner
Arbitro: Banti