Il primo tempo tra Lazio e Cagliari termina sullo 0-0 anche se entrambe le formazioni si sono “mangiate” due palle gol incredibili. Per tutta la prima frazione la squadra di casa non appare lucida per via di l’ottima prestazione degli avversari che tengono alte le due punte e bassi tutti i restanti componenti creando un solido fortino davanti ad agazzi. Tra i più attivi nel pressing cagliaritano si nota Nainggolan che svaria su tutta la linea di centrocampo impedendo ai vari Ledesma, Hernanes e Mauri di ragionare. Subito dopo il quarto d’ora la prima palla gol del match porta la firma di Hernanes; il profeta da calcio un piazzato defilato sulla sinistra calcia alla perfezione forte e preciso fscendo traballare la traversa che salva un Agazzi leggermente fuori dai pali. L’azione successiva invece spaventa i padroni di casa perchè è Ibarbo, altro giocatore protagonista della serata, che scappa alla sua maniera sulla destra, mette in mezzo per l’onnipresente Nainggolan che si fa chiudere dal perfetto Marchetti. Tutti i biancocelesti tirano un sospiro di sollievo e prendono paura perchè nei minuti successivi faticano veramente a trovare varchi e quindi gioco. Solo quando danno velocità e ampiezza alla manovra tutto si fa più semplice; come al 31′ quando uno scarico di Mauri spalle alla porta concede il tiro di Lulic, parato da Agazzi. Il primo tempo si chiude con la mostruosa occasione che un giocatore come Klose si pensi non sbalgi mai! Lancio in profondità di Hernanes, il killer si infila tra i due centrali e salta il portiere come ci ha abituato: tutti sono pronti ad esaltare ma il tedesco sbalgia sul più bello facendo sfilare la palla sul palo lungo. Da annotare l’espulsione dell’allenatore Pulga per proteste su suggirimento del quarto uomo e i cori razzisti inneggiati verso Ibarbo che hanno fatto allertare i dirigenti della lega presenti all’Olimpico, speriamo non non venga sospesa la partita che si preannuncia più interessante nella ripresa.
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