Ritorna il grande calcio, e questa sera il primo anticipo del sabato alle ore 20.45 dell’anno 2013 della nostra serie A sarà la partita tra Lazio-Cagliari allo stadio Olimpico di Roma, incontro valido per la diciannovesima giornata del campionato, l’ultima del girone d’andata – oltre che la prima dell’anno nuovo. Dunque siamo in un momento piuttosto particolare della stagione, praticamente a metà del cammino: manca ancora tanto alla fine, ma la situazione delle diverse squadre comincia ad essere piuttosto chiara. Limitandoci alle due formazioni che scenderanno in campo questa sera, la prima parte di stagione è stata certamente molto positiva per la Lazio di Vladimir Petkovic, tecnico che in estate era stato accolto con un certo scetticismo: oltre ad essere ancora in corsa sia in Europa League sia in Coppa Italia, i biancocelesti sono in questo momento secondi in classifica con 36 punti. Certo, la vetta è piuttosto lontana, ma il piazzamento va al di là delle più rosee previsioni estive, e a questo punto pensare alla qualificazione per la prossima Champions League – possibilmente senza dover passare dai preliminari – è davvero possibile. Per continuare a farlo, nella partita di questa sera l’unico obiettivo dei ragazzi di Petkovic sarà la vittoria. In casa contro una piccola devono arrivare i tre punti. Di contro, per il Cagliari della strana coppia Pulga-Lopez questa è una stagione difficile: lo testimoniano i 16 punti in classifica, che vogliono dire quartultimo posto e una sola lunghezza di vantaggio sulla zona retrocessione. Per questo motivo tornare da Roma con un risultato positivo – fosse anche solo un pareggio – sarebbe molto importante per la classifica, ma ancora di più per il morale dei giocatori e dell’intero ambiente cagliaritano. Non sarà facile, staremo a vedere se i sardi ne saranno capaci.



La Lazio finora in casa è un vero e proprio rullo compressore: sette vittorie e solamente un pareggio e una sconfitta nelle nove partite giocate all’Olimpico, che dunque hanno fruttato alla classifica della squadra di Petkovic la bellezza di 22 punti, con un bilancio di 18 reti realizzate e solamente 8 al passivo. Numeri importanti di quella che fino a questo momento si sta rivelando una delle migliori Lazio di sempre, anche se adesso servirebbe un piccolo salto di qualità anche in trasferta. Nelle ultime cinque giornate sono arrivati ben quattro successi ed un solo pareggio, quello per 0-0 in casa del Bologna: per il resto, ecco i successi contro Udinese (3-0), Parma (2-1), Inter (1-0) e Sampdoria (1-0 in trasferta). Balza subito agli occhi un dato molto evidente: la forza della compagine biancoceleste è soprattutto in difesa. Un solo gol subito in cinque partite è senza dubbio un dato molto positivo, mentre davanti a fare gol provvede soprattutto l’implacabile Miroslav Klose, che anche questa sera guiderà alla caccia dei tre punti una Lazio che vuole continuare a sognare in grande (clicca qui per leggere le probabili delle due squadre). Dando un’occhiata alle statistiche, notiamo che la Lazio ha realizzato il maggior numero di gol tra le proprie reti fatte sul finire del primo tempo (sono state ben dieci dall’inizio della stagione, pari al 38% del totale), mentre il momento più critico per la difesa biancoceleste è l’ultimo quarto d’ora: in questi minuti la Lazio ha incassato ben sei reti, il trentatré percento del totale.



Per il Cagliari questa stagione è stata caratterizzata soprattutto dai troppi problemi legati alle vicende dello stadio Is Arenas di Quartu Sant’Elena, che certamente sono costati anche qualche punto in classifica alla formazione allenata prima da Ficcadenti e poi da Pulga e Lopez. L’arrivo dei due nuovi allenatori aveva fornito per qualche settimana un effetto molto positivo su un Cagliari che sembrava in grado di salire verso posizioni di classifica più tranquille. Invece, nelle ultime cinque giornate sono arrivate altrettante sconfitte – contro Napoli, Udinese, Chievo, Parma e Juventus – che hanno riportato il Cagliari a dover pensare esclusivamente a salvarsi. Il bilancio dei rossoblu nelle partite in trasferta è di 8 punti in 9 partite giocate, frutto di due vittorie, altrettanti pareggi e cinque sconfitte. Nemmeno così negativo per una piccola, che ora punterà a migliorare questi numeri ottenendo un risultato di prestigio all’Olimpico. Per quanto riguarda le statistiche di squadra del Catania, vediamo che la (scarsa) tendenza alla segnatura dei rossoblù si concentra tra il 31′ e il 45′ del secondo tempo in cui gli uomini di Cellino sono stati in grado di segnare cinque gol, pari al 31% delle reti segnate. E anche per quanto riguarda le reti subite è l’ultimo quarto d’ora di gara a farla da padrone: il 36% dei gol realizzati pari a undici sono il massimo bottino per un Cagliari comunque molto più prolifico nella ripresa rispetto al primo tempo. Ma ora “la linea” deve passare al campo, perché l’anticipo della diciannovesima giornata di serie A Lazio-Cagliari sta per cominciare…



 

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