Non solo Filip Djordjevic (che sembra essere già stato bloccato per la prossima stagione) e Hernan Barcos, ma ora anche Fabio Quagliarella sembra essere finito (nuovamente) sul taccuino degli uomini di mercato biancocelesti. Se ne era parlato proprio nelle ultime ore dello scorso calciomercato, ovvero quando è sfumato il trasferimento di Burak Yilmaz in biancoceleste, ma poi alla fine non se n’era più fatto nulla, in quanto la dirigenza della Juventus avrebbe creato un conflitto diplomatico con il proprio allenatore Antonio Conte, già di suo non contento delle cessioni di Giaccherini e Matri (evidentemente non era del tutto soddisfatto degli arrivi low cost di Carlos Tevez e Fernando Llorente). Il giocatore però ha finora collezionato molta panchina, sia in campionato che in Champions League, e considerato il contratto in scadenza nel 2015 ed un’età non propriamente verde, potrebbe lasciare Vinovo per ritagliarsi gli spazi che si merita. Su di lui, oltre alla famigerata pista canadese, è piombata prepotentemente anche la Sampdoria, alla caccia di un bomber da regalare a Sinisa Mihajlovic; ma la Lazio sembra offrire maggiori garanzie dal punto di vista della visibilità, e qui entrano in gioco i Mondiali del 2014 che sono il grande obiettivo di fine stagione. Come da routine, però, a smorzare i toni ha pensato il suo procuratore Giuseppe Bozzo, dichiarando così ai microfoni di Lalaziosiamonoi.it: “Non mi risulta che ci siano stati contatti tra la Lazio e il mio assistito, anche perché Fabio non ha intenzione di lasciare la Juventus a gennaio. Conte non vuole privarsi di lui. Non possiamo dire che Fabio sia considerato la quarta punta dopo Tevez, Llorente e Vucinic. In più, il fatto che giochi in una squadra che lotta per lo scudetto per lui è uno stimolo in più e non ci vuole rinunciare”. Negli ultimi giorni, inoltre, si è parlato anche di Fredy Montero dello Sporting Lisbona e dell’autocandidatura di Graziano Pellè del Feyenoord, quest’ultimo desideroso di rientrare in Italia dopo i 37 gol in 40 partite messi a segno solo in campionato dal momento del suo trasferimento in Olanda. Tuttavia, al momento la soluzione immediata si chiama Keita Balde Diao: se da qui a gennaio il giovane spagnolo avrà fatto il definitivo salto di qualità, la Lazio non avrà tutto questo bisogno di investire soldi su un attaccante. Non in inverno, almeno.