Continua ad essere molto traballante la panchina dell’allenatore della Lazio Vladimir Petkovic. La sconfitta di domenica scorsa contro il Torino ha complicato ancor di più una situazione già precaria. Il tecnico svizzero è stato confermato, ma con riserva, è in caso di nuova sconfitta tutto potrebbe succedere. A partire da giovedì sera contro il Trabzonspor, passando per la sfida interna contro il Livorno, e arrivando fino al match contro l’Hellas Verona in programma nell’ultimo weekend prima della sosta natalizia, il tecnico naturalizzato svizzero dovrà dimostrare di aver svoltato, altrimenti tutto potrebbe succedere. Già domenica, se dovesse arrivare una nuova capitolazione, la panchina potrebbe saltare. Ieri c’è stato un colloquio fra il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare e lo stesso allenatore; il ds è sempre stato molto vicino al tecnico di Sarajevo e anche ieri mattina a Formello ha voluto manifestargli la sua vicinanza in un momento di crisi come appunto quello attuale. Non si è espresso invece Lotito, che starebbe meditando con attenzione e in silenzio il da farsi.
I vertici capitolini stanno comunque preparando un piano di riserva nel caso in cui l’esonero di Petkovic risultasse inevitabile. In cima alla lista dei desideri continua ad esservi Yakin, tecnico egiziano dello splendido Basilea che si giocherà l’accesso agli ottavi di Champions League contro lo Schalke 04. Attenzione anche all’idea di un traghettatore, con Bellini, allenatore della Primavera e Inzaghi degli Allievi in pole position. Nelle ultime ore sta circolando anche la pista inedita che porta a Mimmo Di Carlo, ex Chievo attualmente senza una sistemazione. Per giugno, poi, si penserà con calma quale allenatore scegliere. Fra i tanti nomi circolanti sta tornando di moda in queste ore quello di Massimiliano Allegri. L’allenatore del Milan ha il contratto in scadenza a fine stagione e lascerà senza dubbio Milanello a meno di clamorosi colpi di scena. Il Conte Max sogna una chiamata della Nazionale azzurra ma qualora non dovesse arrivare potrebbe decidere di accomodarsi sulla panchina di un club e il progetto laziale lo stuzzica particolarmente.