Chi sarà l’erede di Petkovic? Secondo l’agente Fifa Bevacqua potrebbe trattarsi di un nome a sorpresa: ecco le sue parole rilasciate in esclusiva ai nostri microfoni.
Non si placano le voci sul futuro di Vladimir Petkovic, anzi, aumentano. La gara di ieri sera di Europa League contro il Trabzonspor, doveva essere un’occasione di riscatto per la Lazio nonché per lo stesso tecnico di Sarajevo, ma i biancocelesti non sono andati oltre lo 0 a 0. Un pareggio a reti bianche che ha lasciato l’amaro in bocca fra i tifosi dell’Olimpico, che sono tornati a contestare apertamente la squadra, il tecnico e soprattutto il patron Claudio Lotito, mai amato dai supporters biancocelesti. Con il pari di ieri la Lazio si è qualificata ai sedicesimi di Europa League come seconda del Girone, con tutto ciò che ne consegue. Intervistato a fine match l’allenatore ex Young Boys vede comunque il bicchiere mezzo pieno: «Io resto ottimista, ho visto una squadra che voleva fare e, pur non giocando una grande gara, abbiamo avuto molte occasioni. Lavoriamo sulla fiducia, ma servono anche i risultati per sbloccare certe cose. Ultimamente ci manca il gol, giochiamo tanto ma non concretizziamo». E’ logico pensare, a questo punto, che un nuovo passo falso domenica prossima contro il Livorno in casa potrebbe risultare fatale a Petkovic, costretto a lasciare campo libero ad un suo eventuale successore.
Intanto aumentano le società interessate alla stellina laziale, Balde Diao Keita, attaccante classe 1995, una delle poche note positive di questa prima metà stagionale dei capitolini. Stando a quanto riportato nelle scorse ore dal noto Gianluca Di Marzio di Sky Sport, sulle tracce del talento spagnolo con il passaporto del Senegal vi sarebbe il Manchester City. Gli scout dei Citizens hanno visionato dal vivo, a più riprese, il giovane cresciuto nella cantera del Barcellona e sarebbe pronta un’offerta concreta per portarlo subito all’Etihad Stadium. Peccato però che la Lazio non sia intenzionata a cederlo: riuscirà a resistere?