Continua a tenere banco in casa Lazio la questione riguardante il futuro di Vladimir Petkovic. Il tecnico bosniaco naturalizzato svizzero e di origini croate, è accostato con insistenza negli ultimi giorni alla nazionale svizzera. Fonti autorevoli elvetiche sono convinte che l’attuale guida dei biancocelesti diverrà il commissario tecnico dei rossocrociati a partire dal prossimo luglio 2014, dopo che si saranno disputati i Mondiali in Brasile e in preparazione agli Europei del 2016. Claudio Lotito ha smentito seccamente tale ipotesi e dopo di lui anche il ds Tare. Ieri è stata la volta dello stesso Petkovic che nella conferenza stampa pre-Napoli, gara che si giocherà questa sera, ha spiegato: «Mi fa piacere che il nome stia circolando in giro e anche in Svizzera, ma le speculazioni, i se e i ma, non mi interessano. Non sono abituato a vivere pensando a ciò che succederà, proiettandomi nel futuro. Fino ad oggi non ho mai messo in dubbio il mio rapporto con la Lazio. La mia intenzione è onorare il contratto sino alla fine, voglio farlo raggiungendo risultati migliori». Petkovic ha un contratto che scadrà al 30 giugno del 2014, e per molti, quelli che sta vivendo a Formello, saranno gli ultimi mesi dello stesso prima appunto dell’addio.
Del resto Claudio Lotito è convinto di poter avere a disposizione una rosa di qualità, in grado di competere con le prime della classe in Italia, ma i risultati tardano ad arrivare. Petkovic ha chiuso la questione spiegando: «Io non vedo e non sento nulla, non esistono “situazioni” così come le chiamate voi. C’è stato un ping pong tra la Svizzera e l’Italia con informazioni false che hanno creato casino. C’è più casino all’esterno che all’interno come è sempre stato ultimamente. Siamo tranquilli, lo sono anche io. Non ci sono problemi né pressioni». Resta da capire cosa succederà da qui al prossimo 30 giugno. La sensazione circolante è che Petkovic e la Lazio si separeranno al termine della stagione in corso o addirittura prima qualora la situazione dovesse degenerare. Lo stesso allenatore, del resto, non ha di fatto smentito un suo approdo nella nazionale elvetica, sottolineando di voler onorare il contratto ma non di rinnovarlo. Per il futuro, nel frattempo, si fanno già diversi nomi, a cominciare da quello di Roberto Di Matteo, ex campione d’Europa con il Chelsea, attualmente senza incarico, per arrivare fino a Sinisa Mihajlovic, che sta facendo bene alla guida con la Samp e che sogna il ritorno all’Olimpico.