Altre notizie sul fronte Vladimir Petkovic. Il cinquantenne nato a Sarajevo sarà il commissario tecnico della nazionale svizzera a partire dal prossimo agosto, dopo i mondiali in Brasile, ma ciononostante ha dichiarato di non pensare a lasciare la Lazio. Queste le sue parole rilasciate alla Federcalcio elvetica: “Sono voci che circolano da parecchie settimane, da quando qualcuno ha reso pubblica la notizia secondo cui sarei stato un possibile candidato alla successione di Ottmar Hitzfeld in un momento in cui, mi preme sottolinearlo, io non ne sapevo ufficialmente nulla. Simili voci e dicerie non facilitano la vita, ma fanno parte del nostro mestiere. Ma ciò non ci impediscono di proseguire i nostri obiettivi con la massima convinzione. La squadra sta lavorando molto bene e sono certo che prima o poi ciò inciderà anche sulla necessaria dose di fortuna. Ora per le feste natalizie vi sarà una settimana di pausa, e il 30 riprendiamo gli allenamenti. Il 6 gennaio ci aspetta la partita contro l’Inter. Non permetterò a nessuno di dubitare neppure per un secondo che io possa trascurare anche solo minimamente la Lazio, perché distratto dal mio futuro impegno“. Sembra che Petkovic voglia onorare il suo contratto con la Lazio, in scadenza il prossimo giugno, prima di lanciarsi nella nuova avventura; da capire come risponderà il presidente Lotito, che nelle ultime ore si è dichiarato aperto ad un cambio della guida tecnica, se la squadra potrà giovarne (Edy Reja sempre in pole position). Il lavoro di Petkovic nella stagione scorsa è stato riconosciuto da tutti, quest’anno però le cose stanno andando male e ormai ogni partita si presenta come l’ultima spiaggia per l’allenatore; se non verrà esonerato sarà così anche alla ripresa delle operazioni, quando la Lazio riceverà l’Inter (lunedì 6 gennaio alle ore 18:30).
La Federazione calcistica svizzera ha comunicato che Vladimir Petkovic sarà il prossimo allenatore della nazionale, e succederà ad Ottmar Hitzfeld dopo i mondiali in Brasile. Questo significa che Petkovic non sarà più l’allenatore della Lazio, e risolverà a breve il contratto che lo legava alla Lazio fino a giugno 2014. Ora il presidente Claudio Lotito dovrebbe chiudere per il ritorno di Edy Reja, mentre per l’anno prossimo l’obiettivo è portare in Italia Murat Yakin.
Vladimir Petkovic è più vicino all’esonero dalla Lazio, nonostante i rimanenti sei mesi di contratto con la società biancoceleste. SkySport24 ha riportato le parole del presidente Claudio Lotito: “Serve una scossa, sto valutando in questi minuti. Incontrerò Petkovic ma non si può più andare avanti così. Non voglio cambiare tanto per cambiare, anche se so che bisogna cambiare strada, fare qualcosa per ripartire. Il futuro? La rosa è ristretta, facciamo valutazioni anche sui campionati esteri. I tempi? Molto brevi“. Questo significa che Petkovic potrebbe essere esonerato (si parla nel caso di riscossione consensuale) prima della fine del 2013. Quanto ai suoi possibili sostituti in pole position per l’immediato torna Edy Reja, che ha guidato la squadra dal 2010 al 2012 e conosce bene i giocatori. Tgcom24 ha parlato invece di contatti tra Lotito e Giovanni Trapattoni, attualmente senza squadra dopo aver lasciato la nazionale irlandese. Per l’anno prossimo resta caldo il nome di Murat Yakin, allenatore svizzero del Basilea. Difficile che quest’ultimo possa trasferirsi a Roma da subito, perché è impegnato in una stagione importante con la squadra elvetica (primo nella Super Liga e ai sedicesimi di Europe League)
Sembra ormai avere le ore contate Vladimir Petkovic. L’allenatore della Lazio, dopo la vittoria dell’Olimpico contro il Livorno, pareva aver rialzato la testa, ma la disastrosa sconfitta contro l’Hellas Verona di ieri pomeriggio ha fatto tornare di colpo gli incubi di un passato che evidentemente non era ancora stato cancellato. Troppe le 4 reti subite dai biancocelesti, autori di un match disarmante, che ha evidenziato ancora una volta la scarsa tenuta tecnica e psicologica della squadra. Difficile a questo punto che l’allenatore di Sarajevo possa continuare il proprio lavoro a Formello, alla luce della pausa natalizia che permetterà alla dirigenza di fare chiarezza, organizzare le idee e prendere una decisione definitiva. «Io mi sento ancora l’allenatore della Lazio – ha dichiarato ieri l’ex Young Boys al termine della gara del Bentegodi – fino a prova contraria. Finché non sentirò niente dalla società, devo comportarmi in questa maniera. Aspetto di vedere Babbo Natale cosa mi porterà… Quando non c’è il sostegno della matematica, ogni allenatore trema. Io cerco di darmi forza da solo».
Petkovic spera che la sosta possa ridargli quello smalto che la squadra pare abbia smarrito dalla scorsa primavera, ma difficilmente la dirigenza gli concederà altre chance. Ieri il direttore sportivo Igli Tare ha tenuto una riunione con il patron Claudio Lotito, ed è spuntato fortemente il nome di Edy Reja, già ex dei biancocelesti. L’allenatore goriziano è libero da ogni impiego e gradirebbe sicuramente il ritorno dopo il buon lavoro svolto in quel di Formello. E’ possibile che l’annuncio dell’esonero arrivi già nella giornata odierna, anche perché l’idea dei vertici capitolini è quella di prendere una decisione il prima possibile alla luce del fatto che il prossimo 30 dicembre, fra una settimana, riprenderanno gli allenamenti. Bisognerà inoltre capire come si consumerà il divorzio con Petkovic visto che l’allenatore della Lazio, con un contratto in scadenza al 30 giugno del 2014, non ha assolutamente intenzione di perdere un sol euro…