E’ il giocatore del momento, Federico Marchetti. Il portiere della Lazio si è guadagnato la convocazione in Nazionale (per lui un ritorno) a suon di prestazioni pazzesche, su tutte quelle contro la Juventus in campionato e Coppa Italia. Evidentemente Gigi Buffon è nel suo destino: nella fallimentare esperienza sudafricana Marchetti aveva avuto la possibilità di giocare proprio per i problemi alla schiena del numero uno juventino. Oggi, dopo essersi messo in mostra davanti ai suoi occhi, torna a insidiarne il posto in Nazionale. Dal ritiro di Coverciano, raduno dell’Italia in vista dell’amichevole contro l’Olanda, Marchetti ha affrontato la stampa dimostrandosi pronto alla sfida: “Mi godo l’azzurro dopo tanto tempo, sapendo che ci sono tanti portieri con cui devo vedermela. Ho perso la Nazionale perchè ero finito a fare il quarto a Cagliari; però il passato è passato, oggi sono più forte”. Ed ecco la sfida lanciata a Buffon, di cui potrebbe prendere il posto in Nazionale: “Spero di esserci in Confederations Cup a giugno; certo so che Gigi è un totem e il suo valore lo conoscono tutti“. Intanto si accontenta di provare a raggiungere la Juventus – scappata a nove punti di vantaggio – in campionato: “La sconfitta di Genova ci servirà da lezione in futuro; dobbiamo migliorare la gestione dei finali. Però se non fossimo abituati ai primi posti non avremmo rimontato due gol. Ora ci giochiamo il terzo posto: occhio al Milan”. Infine un commento sugli errori dei portieri, sempre all’ordine del giorno: “Anch’io ho sbagliato sul gol di Pjanic nel derby; è colpa della palla e delle condizioni atmosferiche”.