Lazio-Fiorentina si conclude sullo 0-2 in favore dei viola, che dimostrano contro i diretti concorrenti all’Europa che conta la loro superiorità, risultando migliori nel gioco e nella determinazione. Il possesso palla però è quasi equilibrato perfettamente con un leggero 51% in favore degli ospiti, con il restante 49% della Lazio. I padroni di casa ci hanno provato di più con 19 conclusioni, di cui 7 in porta, mentre i viola hanno concluso per ben 10 volte centrando quattro volte lo specchio. Sergio Floccari della Lazio è quello che ci ha provato di più con 6 conclusioni, seguito da Jovetic con 4. Le due squadre hanno dimostrato di avere un buon possesso palla con la Lazio che ha giocato 572 palloni e la Fiorentina che ha superato gli avversari con la bellezza di 584 palle giocate. Per quanto riguarda i passaggi riusciti i viola perdono il confronto con il 66% di passaggi riusciti, minore rispetto al 68% dei laziali. Borja Valero della Fiorentina ha eseguito 63 passaggi corretti, seguito da Pasqual con 59. Mentre per i padroni di casa è Radu a vincere questa speciale classifica con 47 passaggi completati. La difesa della Fiorentina ha retto bene agli attacchi della Lazio, grazie anche a Rodriguez che ha raccolto ben 25 palloni, meglio di lui soltanto Cana con 27, con una percentuale del 54% di protezione dell’area contro il 52% degli Uomini di Petkovic. Quindi la Fiorentina con questa vittoria, grazie anche alla sconfitta dell’Inter, si ritrova sola al 4° posto in piena zona Champions League a soli 3 punti dal Milan. La Lazio invece perde ancora punti in campionato posizionandosi al 6° posto con sempre 47 punti conquistati. La corsa al terzo posto, valida per l’accesso ai preliminari della prossima Champions League, è sempre più accesa ed aperta: la Fiorentina ha dato un’ottima dimostrazione di solidità, dedicata a chi la etichetta come squadra bella ma ancora immatura per ambire a traguardi prestigiosi. Montella continua a predicare calma, e mancando 10 partite è vero che tutto può ancora succedere; d’altro canto la classifica dice che la squadra viola ha una possibilità più di Lazio ed Inter, e quattro più della Roma, di arrivare terza. Più difficile appare la corsa sul Milan, che può definirsi la squadra più in forma del campionato assieme alla Juventus, lanciatissima verso il secondo scudetto consecutivo.
L’azione parte dalla sinistra con Ljaijc che dalla sinistra si accentra per poi passarla A Borja Valero che con un Magico velo apre le porte del gol a Jo-Jo Jovetic. Il montenegrino trova l’angolino basso con il piattone. Punizione dai 25 metri per la Fiorentina. Sul pallone va il giovane serbo, che è bravo a capire il movimento di Marchetti beffandolo sul suo palo con un tiro carico d’effetto.
Vittoria importante per la Fiorentina stasera e lo sa pure l’allenatore Vincenzo Montella, che è intervenuto così ai microfoni di Sky Sport: “Venivamo da quattro sconfitte consecutive in trasferta, oggi ci aspettava un test importantissimo e la squadra ha interpretato benissimo la gara. Durante la partita la squadra ha giocato molto bene ed ha saputo soffrire, ripartire e chiudere tutti insieme. Abbiamo saputo colpire al momento giusto ed abbiamo mostrato la stessa esperienza della Lazio. Dobbiamo mettere nel cassetto questa esperienza perché abbiamo dato vita ad una bella esibizione. Stasera abbiamo dimostrato di avere carattere in base alle nostre caratteristiche ed ambizioni. Forse abbiamo fatto qualche passo falso in qualche partita, ma questo ci sta e rispecchia la normalità delle cose“. Un po’ meno soddisfatto il collega avversario, Vladimir Petkovic, che ha riassunto la partita così sempre ai microfoni di Sky Sport: “Non abbiamo creduto abbastanza al pareggio. Abbiamo avuto qualche occasione, non sfruttata.Devo dire che la Fiorentina stasera è stata cinica, ha combattuto più di noi e meritatamente ha vinto“. Sull’obiettivo Champions che rischia di sfilare via, viene chiesto a Petkovic se ci crede ancora: “Perché no? Quanti punti sono rimasti? Non siamo gli unici in difficoltà. Dobbiamo comunque dare di più e credere di più in queste partite. Abbiamo l’obbligo di dare ancora di più e credere di più in partite come queste per fare di tutto per vincere la partita. Abbiamo subito stasera anche due gol evitabili. Il primo è molto simile a quello preso all’andata a Firenze, mentre il secondo da palla ferma. Non so quante occasioni ha avuto la Fiorentina, noi anche non giocando bene abbiamo avuto le nostre occasioni, ma è mancata l’energia di crederci fino in fondo“.