La sfida fra la Lazio e lo Stoccarda, valevole per il ritorno degli ottavi di Europa League, ha visto come assoluto protagonista l’attaccante biancoceleste Libor Kozak. Già ribattezzato il “bello di notte”, il centravanti dei capitolini ha realizzato una bella tripletta che ha stesso i teutonici. Una storia particolare quella di Kozak, che a gennaio è stato più volte in procinto di lasciare la Lazio, seppur in prestito, per trasferirsi in una provinciale ed avere più spazio. Il Pescara ha provato sino all’ultimo giorno del mercato invernale ad ottenere il trasferimento temporeaneo di Kozak, ma Lotito e Tare sono stati inflessibili e hanno voluto trattenre l’attaccante. Se c’era un motivo lo si è capito giovedì sera: in Europa Kozak gioca spesso da titolare e trova anche maggiore spazio in cui muoversi e tentare la conclusione, in vortù di difese più aperte. Ora il ceco è capocannoniere solitario dell’Europa League, con 8 gol, e punta naturalmente a mantenere il suo status di titolare di coppa anche nei quarti di finale. Il contratto del ventitreenne con la Lazio scade nel 2015.