Usanza vuole che i giovani talenti, che emergono dai vivai delle squadre di calcio, vengano mandati in prestito in società più piccole per accumulare esperienza ed assaggiare un professionismo più morbido, coi loro “denti da latte”. Ultimamente però il vento sta cambiando, e ce ne danno esempio le nostre grandi. La Juventus ha in Paul Pogba, classe 1993, un titolare aggiunto, il Milan due fissi in Mattia De Sciglio (1992) e M’Baye Niang (1994), per non palrare di Mario Balotelli. L’Inter dal canto suo ha investito tantissimi soldi sul centrocampista Mateo Kovacic, nato ai tempi di Roberto Baggio, mentre la Roma ha fatto esordire da titolare un classe 1995 come Alessio Romagnoli. Dall’altra parte del Tevere anche la Lazio sta coltivando i propri talenti: la Primavera di mister Bollini è in testa alla classifica del proprio girone, guidata dal capitano Gianmarco Falasca, classe 1993, che in estate ha firmato un biennale con i biancocelesti. Il suo agente, Marco Scognamillo, in esclusiva a ilsussidiario.net, ci ha parlato del giovane calciatore:



Il giovane Falasca sta vivendo una grande stagione… Quest’anno ha conquistato tutti nella Primavera della Lazio, non a caso è il capitano della squadra e ha già segnato molto per essere un centrocampista. Sono molto contento e anche il ragazzo è contento della scelta fatta in estate.

E dire che Gianmarco viene dalle giovanili della Roma… Dove è stato allenato per molti anni da Andrea Stramaccioni, che lo ha voluto portare con sé all’Inter quando si trasferì a Milano. Ma nella scorsa stagione Falasca era chiuso da Romanò e Crisetig. Ha firmato un biennale con la Lazio ed è molto contento di questa scelta anche se poteva andare diversamente.



In che senso? Gianmarco avrebbe potuto giocare in molti club di Lega Pro che avevano chiesto informazioni per quanto riguarda lui. Ma a questo punto la scelta si è rivelata positiva.

Avete già deciso con la Lazio il futuro prossimo di Gianmarco Falasca?

Lo faremo a fine stagione, quando parlerò con la Lazio per capire bene la sua situazione futura. Ci va bene ogni soluzione, anche giocare nella Salernitana o in qualche altra società di Lega Pro, che però deve credere sulle qualità del ragazzo, dargli fiducia.

Com è il rapporto con mister Vladimir Petkovic? So che stima molto Falasca e spesso è stato vicino a convocarlo in prima squadra. In quel ruolo la Lazio è molto coperta, però non si può mai sapere nel calcio, chissà che non possa debuttare.



(Claudio Ruggieri)