Anche l’Europa League è arrivata agli ottavi di finale: calendario serrato per permettere il “recupero” rispetto alla Champions League, questa sera ci sono in campo le 16 rimaste in corsa dopo i sedicesimi. Tra di esse c’è la Lazio, che ha già superato il risultato dello scorso anno e punta con decisione ai quarti, e poi si vedrà. Ancora una volta per i biancocelesti c’è una formazione tedesca, ma questa almeno sulla carta dovrebbe essere più agevole: lo Stoccarda naviga a metà classifica in Bundesliga, questa sera non ha il suo giocatore migliore e ha dimenticato il suo glorioso passato, fatto anche di una finale di Coppa UEFA (persa contro il Napoli). La Lazio è favorita, anche se naturalmente i turni non si passano con i pronostici e la partita è tutta da giocare. In campo alle 19 sotto la direzione dell’arbitro rumeno Tudor: sarà già importante fare risultato nella partita d’andata.
Bruno Labbadia ha chiare origini italiane, ma naturalmente questo aspetto conta poco per lui: gli interessa solo superare il turno con lo Stoccarda. E si dimostra anche piuttosto sicuro di sè: “In casa vogliamo creare i presupposti per qualificarci, anche se non vinceremo in Germania passeremo il turno a Roma. La Lazio è un’ottima squadra con tanta esperienza, per noi sarà una partita di primo livello”. E poi svela: “Al posto di Ibisevic giocherà Macheda”. Il bomber bosniaco è squalificato, e allora per Chicco Macheda sarà una partita speciale, perchè proprio dal vivaio biancoceleste l’attaccante è partito per tentare la grande avventura nel Manchester United. “Mio padre e mio fratello saranno allo stadio, ma quest’ultimo tiferà per la Lazio” ha confidato. Sarà dunque lui a fare coppia con Martin Harnik, un 25enne da tenere d’occhio perchè da quando si è trasferito qui segna a ripetizione. Labbadia schiera i suoi con il 4-4-2, che si discosta leggermente dal solito 4-2-3-1 con cui molte squadre tedesche giocano oggi. In porta c’è Sven Ulreich, in difesa gli osservati speciali sono soprattutto Serdar Tasci (che piaceva alle italiane, o meglio: piace ancora) e il terzino destro Gotoku Sakai, un giapponese che recentemente è entrato nelle mire della Juventus. A centrocampo un altro figlio del Sol Levante, quel Shinji Okazaki che può trasformare lo schema in un 4-3-3 perchè di fatto è un attaccante aggiunto. Ma c’è anche Ibrahima Traore, e in mezzo un buon elemento come Christian Gentner a fare coppia con il danese Kvist, che abbiamo notato agli ultimi Europei.
Iniziamo ovviamente da Cristian Molinaro, ex terzino della Juventus che qui a Stoccarda sta facendo molto bene: non sempre è titolare, ma Labbadia lo tiene in grande considerazione. Poi ci sono il centrocampista Niedermeier, il turco Tunay Torun, il rumeno Maxim e soprattutto Tamas Hajnal, esperto centrocampista ungherese. Forse la rosa della squadra tedesca non è di prima qualità, ma ci sono giocatori che sanno come rispettare le consegne e sono solidi.
I due assenti però sono di lusso: intanto Vedad Ibisevic, che ci sarà a Roma: l’attaccante bosniaco esplose con l’Hoffenheim dei miracoli qualche anno fa, sembrava destinato a una carriera da star ma un grave infortunio ne frenò la crescita; oggi è tornato a segnare con regolarità. E poi il brasiliano naturalizzato tedesco Cacau, che con lo Stoccarda ha vinto la Bundesliga nel 2007 ed è la bandiera della squadra, un elemento che avrebbe potuto dare molto fastidio alla Lazio.
Vladimir Petkovic non si vuole nascondere: “Non cerco risposte dalla Lazio: tante volte abbiamo dimostrato il nostro valore. Dobbiamo crescere nell’approccio alle trasferte, ma ai miei giocatori chiedo solo conferme e sono sicuro che domani faremo una grande partita”. L’allenatore biancoceleste ci crede, anche se non crede sarà una partita decisiva: “Ma sarà importante per consegnarci certezze, perchè lo Stoccarda difficilmente perde punti nel suo stadio e qui sarà dura, dovremo temere la loro forza sui palloni alti e la velocità sulle fasce. A noi manca ancora qualcosa per essere davvero grandi: abbiamo preso tre gol contro il Milan, ma neanche uno nelle due partite precedenti”. Potrebbe esserci anche Mauri: Petkovic decide oggi, sicuramente non partirà titolare ma la sua esperienza farà bene anche in panchina. Davanti a Marchetti, che ha affiancato il suo allenatore in conferenza stampa (“Ci è girato tutto sorto nelle ultime uscite, ma sappiamo di poter passare il turno: l’Europa vuol dire prestigio per noi”), l’infortunio di Konko apre alla presenza dal primo minuto del portoghese Bruno Pereirinha sulla linea dei difensori, con Ciani e probabilmente l’albanese Cana come centrali e Radu dalla parte opposta. C’è un po’ di turnover: anche Sergio Floccari dovrebbe partire dalla panchina, al suo posto giocherà Libor Kozak che aveva segnato due gol nella trasferta di Monchengladbach ed è in fiducia. A fargli da supporto arretrato il brasiliano Ederson, con la speranza che abbia risolto tutti i suoi problemi fisici. Abbandonato dunque il 4-1-4-1, c’è il giovane Onazi che gioca in linea con Hernanes, sugli esterni confermati Candreva (che sarà squalificato in campionato) e Lulic.
Andre Dias e Floccari si prendono dunque un turno di riposo, e si vanno a sedere insieme a Gonzalez e Biava. Mauri come detto dovrebbe farcela per la panchina ma probabilmente solo come “pro forma”, pienamente arruolato invece Ledesma che va in panchina.
Miroslav Klose sta bruciando le tappe: potrebbe essere in campo già per la partita contro il Catania del 30 marzo. Qualche giorno in più per rivedere Konko, mentre per Brocchi la stagione dovrebbe già essere conclusa. Petkovic avrebbe a disposizione un altro attaccante, ovvero il capitano della Primavera Rozzi; ma è infortunato anche lui.
Ulreich; Sakai, Rudiger, Tasci, Boka; I. Traore, Kvist, Gentner, Okazaki; Harnik, Macheda. All. Labbadia
A disp: Ziegler, Niedermeier, Molinaro, Hajnal, Tunay Torun, Holzhauser, Maxim
Squalificati: Ibisevic
Indisponibili: Cacau
Marchetti; Pereirinha, Ciani, Cana, Radu; Candreva, Onazi, Hernanes, Lulic; Ederson; Kozak. All. Petkovic
A disp: Bizzarri, Biava, Andre Dias, Ledesma, Gonzalez, Mauri, Floccari
Squalificati: –
Indisponibili: Konko, Brocchi, Rozzi, Klose
Arbitro: Tudor (Romania)