E se fosse Paolo Di Canio il prossimo allenatore della Lazio? “Mai con Lotito come presidente”, dice in esclusiva a Ilsussidiario.net l’agente FIFA Severino Liborio, che ha ricordato come i rapporti tesi tra il patron dei biancocelesti e l’ex calciatore siano sempre stati tesissimi (ci fu anche un celeberrimo litigio in diretta tv). Oggi poi Di Canio allena in Premier League, un’occasione molto importante per lui; e del resto Vladimir Petkovic sta facendo benissimo alla sua prima stagione in Serie A. Non c’è dunque motivo di pensare a un ribaltone, non in tempi brevi perlomeno; ma è chiaro che il nome di Paolo Di Canio stuzzica soprattutto i tifosi, e quindi anche solo come idea viene preso in considerazione. Le urgenze però sono ben altre in casa Lazio: intanto bisogna capire cosa fare con Hernanes, che gode sempre di tanto mercato ed essendo importante per le sorti della squadra non può essere ceduto troppo a cuor leggero. Poi, per la prossima stagione servirebbe un vice Klose con i fiocchi: senza nulla togliere a Floccari e Kozak, quando il tedesco è mancato i risultati non sono stati gli stessi. Certo siamo ancora a metà aprile e certi discorsi sono prematuri, ma è bene che la dirigenza della Lazio cominci a pensare al mercato estivo in modo da non farsi trovare impreparata. Ecco dunque quello che ha risposto Severino Liborio alle nostre domande.
Hernanes non ha ancora accettato il rinnovo del contratto con la Lazio. Cosa potrebbe succedere? Credo che Lotito non debba assolutamente farsi sfuggire un giocatore importante come Hernanes, anche se alla fine dipenderà sempre dal calciatore. Solo che ci vorrebbe uno sforzo da parte di Lotito.
In che senso? Il presidente biancoceleste potrebbe fare un sacrificio economico aumentando l’ingaggio del Profeta che è davvero un giocatore fondamentale per la Lazio e lo sta dimostrando.
Anche Petkovic potrebbe andare via?
E’ uno dei personaggi più importanti della Lazio in questa stagione, qualche volte c’è stata una battuta a vuoto dei biancocelesti ma credo che derivi da una rosa non certo all’altezza della situazione.
Su di lui ci sono però importanti club. Vedrebbe Di Canio come erede di Petkovic? No, certamente Di Canio non verrà mai a fare l’allenatore con Claudio Lotito come presidente; poi magari ci smentiranno i due protagonisti. Ora Di Canio sta vivendo un’importante occasione con il Sunderland e non se la vuole far scappare.
Cosa servirebbe alla Lazio per arrivare nei primi tre posti? Una rosa più ampia e sicuramente una seconda punta importante da affiancare a Klose nella prossima stagione.
Ha qualche nome in mente? Dal Cagliari si potrebbe puntare su Ibarbo, lo vedrei molto bene accanto al bomber tedesco, la Lazio avrebbe un attacco importante per il futuro.
(Claudio Ruggieri)