Un derby per l’Europa. Roma-Lazio in programma stasera alle 20.45 allo stadio Olimpico si annuncia un incontro di grande interesse anche per i motivi di classifica, visto che giallorossi e biancocelesti sono rivali per un posto nell’Europa che verrà, e la Lazio ha ancora qualche chance di puntare alla Champions League, che si giocherà proprio nella stracittadina. Il derby è partita che sfugge ad ogni pronostico, il che probabilmente è un bene per Petkovic dato che la Lazio sta vivendo il peggior periodo della sua stagione. Sarà però importante il ritorno a tempo pieno di Klose, punto di riferimento della manovra biancoceleste. La Roma invece punterà ad agganciare in classifica i cugini, per aumentare le possibilità di approdare in Europa League ed anche per spezzare la serie negativa di tre sconfitte consecutive nel derby. Per parlare di Roma-Lazio abbiamo sentito Massimo Oddo, dal 2002 al 2007 alla Lazio. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.



Roma-Lazio, un derby per l’Europa? La classifica dice così, Roma e Lazio stanno lottando per conquistare un posto in Europa. La Lazio potrebbe approfittare del pareggio del Milan a Firenze per rilanciarsi anche in zona Champions League.
Lazio in formazione tipo: quanto conterà ciò? Quando l’allenatore può far giocare tutti i titolari è un grande vantaggio. Lo sarà anche per la squadra di Petkovic in questa partita.



Se Mauri giocasse o non giocasse cosa cambierebbe per la Lazio? Mauri è un giocatore fondamentale per i biancocelesti. Se giocasse potrebbe dare un contributo veramente importante. Nel caso invece non ce la facesse, non posso sapere quale decisione prenderà Petkovic, se farà avanzare Hernanes, o se prenderà altre scelte.

Il recupero di Klose sarà determinante? Miroslav è un giocatore fortissimo, molto utile nella manovra biancoceleste e un punto di riferimento di tutto il gioco della Lazio.
Cosa potrà fare Hernanes? Ha talento e fantasia. Non devo dirlo io che Hernanes è un calciatore di grandi qualità tecniche, può risolvere un incontro con queste sue doti.
Per la Lazio è la partita giusta per dimenticare gli ultimi risultati negativi?



Giocare un derby dopo alcuni risultati negativi può risolvere un periodo no. E’ quel tipo di partita che ti dà la carica giusta per dimenticare tutto e ritrovare il successo che manca da tempo.

De Rossi e Totti decisivi per la Roma? Sono due giocatori molto forti, ma non sono gli unici di grande livello nella Roma. Ce ne sono tanti e tutti apprezzabili dal punto di vista tecnico.
Andreazzoli sentirà l’emozione del derby? E’ normale, un derby è una partita veramente speciale, ti dà sensazioni particolari. E stato così per anche per me. Ognuno poi le vive secondo il suo personale modo di sentire.

Qual è stato il suo derby più bello? Vincemmo 3-0, segnai un gol su rigore. In quella partita (10 dicembre 2006, ndR) eravamo sfavoriti eppure riuscimmo ad avere la meglio sulla Roma. Un derby indimenticabile per me…
Il suo pronostico? Spero naturalmente che vinca la Lazio, ma il derby è partita a sé, non puoi sapere come finirà.

 

(Franco Vittadini)