Ecco le ultimissime indiscrezioni di mercato al 15 giugno 2013. La società di Lotito come sempre preferisce agire a fari spenti. Bocche cucite, quindi, in casa Lazio quando si parla di calciomercato. E’ vero però che qualche spiffero ci arriva sempre. Dopo aver chiuso i colpi Biglia (costato 6 milioni), Perea, (pagato 3,5 milioni), e a un passo dal riscatto della seconda metà di Candreva (1,8 milioni), Tare si appresta a rituffarsi nella telenovela Felipe Anderson che dura ormai da sei mesi. Un colpo solo sfiorato a gennaio, che oggi torna alla ribalta. E stavolta la Lazio non vuole fare figuracce. Per questo motivo il dirigente biancoceleste è volato ln Brasile, approfittando della Confederetions Cup ( a cui parteciperà anche l’Italia): oltre a voler visionare alcuni nuovi obiettivi di calciomercato, proverà insieme all’agente del giocatore, Stefano Castagna, a convincere il Santos a liberare il giovane talento per 7 milioni. Però, come spesso accade per i calciatori brasiliani, il proprietario del cartellino di Anderson non è solo il suo club, ma un fondo che pretende la sua parte di compenso. L’ammontare dell’intera operazione, commissioni escluse, si aggirerebbe intorno ai 13 milioni. E’ infatti un acquisto di quelli costosi e il ds Tare ha bisogno di trovare i soldi necessari. Magari attraverso qualche cessione, anche se obiettivamente i nomi in uscita della Lazio sono di seconda fascia: stiamo parlando dei vari Cavanda (inseguito dal Sunderland, il suo prezzo si aggira sui 2,5 milioni), Matuzalem (che il Genoa è disposto a riscattare per 1,5 milioni e (forse) Kozak. La giovane punta, nonostante l’ampio minutaggio riservatogli lo scorso campionato da Petkovic, vorrebbe giocare di più e ha chiesto di poter lasciare Roma. Lotito ha provato a inserirlo nella trattativa con l’Udinese per portare a casa la seconda metà di Candreva ma il giocatore preferirebbe altre soluzioni tipo il Verona. C’è poi da vedere quanto (e se) il mercato si scalderà per Sculli e Stankevicius.
Quella che poteva sembrare una di quelle classiche storie a lieto fine, dove trionfa l’amore e il sentimento, purtroppo non si è rivelata tale. Dejan Stankovic, sentite le voci di un suo possibile ritorno alla Lazio, ha voluto intervenire per smentire categoricamente la presunta trattativa, Il centrocampista dell’Inter ha il contratto in scadenza nel 2014 e il suo primo obiettivo è quello di rimanere a Milano. Vuole andare in ritiro con l’Inter e convincere Mazzarri a confermarlo. Vuole giocare nell’Inter, proprio nell’anno della riscossa. Ma soprattutto con la smentita ha voluto evitare di illudere i suoi ex tifosi, a cui è ancora profondamente legato. Se negli ultimi giorni di calciomercato si dovesse rendere conto di essere solo un peso per la sua squadra, non ci penserebbe due volte ad andarene. Ed ecco che allora le due mete preferite sarebbero sempre l’Italia (con la Lazio in cima ai sui pensieri) o l’Europa.
C’è poi un sottobosco delle trattative che riguarda nomi meno altisonanti. Partiamo dal portiere Albano Bizzarri, che a fronte di una proposta seria (potrebbe essere il Bologna se non dovesse prendere Curci dalla Roma) potrebbe lasciare la squadra biancoceleste. C’è poi da definire ancora il futuro di Floccari. Un anno fa pareva che tra la Lazio e il giocatore fosse rottura. Poi invece il campo ha riappacificato le due parti. Ora però il centravanti vuol capire se Petkovic punta ancora su di lui o no. La risposta del mister è stata positiva. Occhi puntati sempre su un possibile rinforzo per la difesa: si tratta di Josip Elez, giovanissimo difensore croato, che è uno dei migliori prospetti in Europa e costa solo 400 mila euro. Tare a brevissimo dovrebbe riuscire a chiudere.