Colpo di scena nel mercato Lazio. Il centrocampista offensivo, Felipe Anderson, fino a poche ore fa lontanissimo dai capitolini, è tornato ad un passo dal vestire la casacca biancoceleste, ed ora la trattativa sembrerebbe realmente fattibile. La svolta si è avuta nella notte con il noto fondo Doyen Sports, proprietario di una parte del cartellino del giovane verdeoro, che ha deciso di retrocedere e di accogliere l’offerta della Lazio pari a 8,5 milioni di euro. L’affare è dato praticamente per fatto in Brasile al punto che si ipotizza anche la data dell’ufficialità, il prossimo primo luglio. Difficile capire il perché di questo nuovo riavvicinamento delle parti, ma secondo i più, lo stesso fondo inglese si sarebbe spaventato dalle minacce di Claudio Lotito, che intendeva agire per vie legali dopo lo sbarramento degli scorsi giorni. Fino a poche ore fa infatti, il fondo Doyen aveva respinto ogni assalto biancoceleste, preferendo trattenere in Brasile Felipe Anderson per poi rivenderlo ad un prezzo maggiorato soltanto durante il mercato di riparazione.
Se tutto andrà come previsto, quindi, l’operazione si chiuderà in maniera positiva. La Lazio ha dato 48 ore di tempo al Santos in cambio di una risposta definitiva, positiva o negativa, altrimenti virerà su altri obiettivi. Uno dei nomi più caldi, circolante ormai da qualche giorno a questa parte, è quello di Adel Taarabt, nazionale marocchino in forza al club inglese del , recentemente retrocesso in Championship, la Serie B d’oltre Manica. Il ragazzo piace moltissimo alla Lazio ormai da mesi e il costo dell’operazione dovrebbe aggirarsi attorno agli 8 milioni di euro, cifra vicina a quella richiesta per Anderson. Altro nome caldo è quello di Perperim Hetemaj del Chievo, società con la quale i contatti sono frequenti. Oggi, intanto, ci sarà una nuova udienza dell’arbitrato di Mauro Zarate, attaccante biancoceleste che ha fatto causa alla dirigenza dopo i noti fatti degli ultimi mesi. Verranno ascoltati diversi testimoni e la decisione se accogliere o meno la richiesta di rescissione del contratto avverrà entro il prossimo 10 luglio.