E’ iniziata ieri l’avventura di Lucas Biglia alla Lazio. Nel tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 3 luglio), come da programmi, il centrocampista dell’Anderlecht e della nazionale argentina (9 presenze dal 2011) è sbarcato all’aeroporto di Fiumicino. Nessuna dichiarazione sinchè non arriverà la firma sul contratto, un quadriennale da oltre un milione di euro netti all’anno. All’Anderlecht invece andranno circa 7 milioni di euro. L’ufficialità di Biglia alla Lazio è attesa già in giornata mentre domani (venerdì) è atteso a Roma Felipe Anderson, il treqauartista brasiliano acquistato dal Santos per circa 8 milioni di euro. Questi innesti potrebbero non escludere quello di Giacomo Bonaventura, jolly offensivo dell’Atalanta classe 1989, una delle note più positive dell’ultimo campionato (35 presenze e 7 gol con la Dea). Tuttavia la valutazione di mercato del giocatore è in crescita, circa 8 milioni di euro, anche perchè il contratto con la squadra nerazzurra scade nel 2017: difficile che Lotito si conceda un altro esborso rilevante per una zona del campo in cui la Lazio è coperta (Mauri, Candreva, Ederson, Felipe Anderson). L’agente di Bonaventura ci ha rivelato di non essere per ora in contatto con i biancocelesti, ma che la trattativa tra i club non è da escludere.
Nel frattempo è giallo sulla situazione contrattuale di Mauro Zarate. L’attaccante argentino ha annunciato pubblicamente di essere libero da impegni con qualsiasi club e lo ha comunicato anche alla società di Lotito, con cui avrebbe ancora un anno di contratto: “La Lazio non può proibirmi di giocare, per questo ho inviato una lettera alla Fifa -ha spiegato Zarate a una tv argentina- E adesso mi hanno dato la notizia che sono un giocatore libero, posso andare in qualsiasi squadra al mondo. Mentre io gioco, il giudizio continuerà”. Lotito però ha spiegato di non sapere nulla della Fifa, mentre l’avvocato dei biancocelesti, Gentile, ha confessato: “Zarate dice così perché vuole forzare la mano al collegio“.