L’ex allenatore della Lazio Eugenio Fascetti non si spiega il mancato impiego del giovane talento biancoceleste Keita. Così in esclusiva a Radiosei ha dichiarato: “Keita è un giocatore con dei numeri incredibili, se non si fa giocare uno come lui assistiamo a spettacoli come quello di Malta-Italia dove non c’era nessuno in grado di saltare l’uomo. Se lo si fa giocare a spezzoni il ragazzo allora non serve“. Keita in questo inizio di stagione non ha giocato molto, il tecnico Pioli spesso gli preferisce il capitano Mauri che sta trascinando la squadra a suon di gol. Keita è uno dei giovani più interessanti del calcio internazionale e piace a diversi club italiani e stranieri.
L’ex calciatore di Parma, Inter, Milan e Lazio Hernan Crespo, vorrebbe tornare di nuovo grande in Italia. Naturalmente, l’ex stella argentina, non rimetterà gli scarpini da calcio ma si diletterà nel nuovo ruolo di allenatore. Proprio così per l’ex bomber sta lavorando attualmente con la Primavera del Parma, ma il suo obiettivo è quello di divenire a breve la guida di un grande club. Ad ammetterlo è stato lo stesso Crespo, uscendo allo scoperto ai microfoni di Radio IES 99.8: «E’ molto bello iniziare da Parma, ho preferito cominciare da ‘casa’ anche se avevo avuto già delle offerte da prime squadre in Argentina. Mi hanno consigliato di cominciare dai giovani, perché è un trampolino importante per il futuro. Se un giorno sarò l’allenatore della Lazio? Adesso c’è Pioli, è normale che un giorno vorrei allenare le squadre dove sono stato da giocatore e dove ci sono ancora dei sentimenti. Uno deve fare un determinato percorso per arrivare a certi livelli. La carriera da allenatore è più lunga di quella da calciatore, ci sarà il tempo per arrivare in biancoceleste».
L’attuale tecnico della Primavera del Milan Christian Brocchi, intervistato da Il Messaggero, ha rivelato di voler allenare la Lazio in futuro: “Il Milan è la mia famiglia ma lo è anche la Lazio. Lì ho lasciato un pezzo di cuore e spero un giorno di poter allenare i biancocelesti. Però dovrò fare bene da allenatore, sono molto ambizioso“. Brocchi ha poi consigliato Pioli: “Io credo che Radu possa fare il centrale di difesa, chi pensa il contrario dice stupidaggini. Djordjevic? Un ottimo innesto esattamente come Parolo, mi dispiace per Gentiletti, si vedeva che era il classico leader difensivo“. Pioli per il momento può restare tranquillo ma un ex cuore biancoceleste è pronto a prendere il suo posto in panchina.
C’è anche la Lazio sulle tracce di Fabian Schar. In occasione del calciomercato di riparazione il difensore centrale della nazionale svizzero sarà probabilmente uno degli obiettivi più ambiti dalle vari big del Vecchio Continente. Il classe 1991 del Basilea ha infatti il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 e di conseguenza, fra pochi mesi, sarà acquistabile in forte saldo. La Lazio lo segue, così come l’Inter, il Milan, la Juventus e il Manchester United, giusto per citare solo alcuni dei top club europei che hanno messo gli occhi da tempo sul gioiello elvetico. La cosa certa è che in casa biancoceleste servirà un nuovo innesto in difesa, alla luce dell’infortunio di Gentiletti, e del probabile addio di Ciani (in scadenza a giugno) e di Novaretti. Assicurarsi Schar sarebbe un colpo importante e il ds Igli Tare si sta muovendo per recuperare il terreno sulla concorrenza e nel contempo provare a trovare un accordo con il Basilea: ma non sarà affatto semplice.
La Lazio deve iniziare a pensare al dopo Miroslav Klose perchè il tedesco potrebbe anche lasciare a fine stagione per andare a chiudere la carriera nel Kaiserslautern. Piace molto l’attaccante lettone dell’Amburgo, Artjoms Rudnevs che ha ventisei anni e nell’ultima stagione ha giocato sei mesi importanti con la maglia dell’Hannover 96. Quest’anno, dopo essere tornato dal prestito, non è ancora sceso in campo e potrebbe a gennaio lasciare la Bundesliga per andare a vestire proprio la maglia della Lazio.
Il calciomercato di riparazione di gennaio vedrà con grande probabilità Konko salutare la Lazio. Il terzino destro/interno di centrocampo, sta vivendo un inizio di stagione ai margini in quel dell’Olimpico, e tale situazione non sta naturalmente bene al diretto interessato. L’ex Genoa e Juventus starebbe quindi meditando un cambio di casacca, e in base a quanto svelato dai tabloid inglesi e precisamente dal Mirror, sulle tracce del 30enne di Marsiglia vi sarebbero le due londinesi West Ham e Queens Park Rangers. Konko ha il contratto in scadenza fra meno di due anni, al 30 giugno del , e il suo valore di mercato attuale si aggira attorno ai 4 milioni di euro. La sua migliore stagione nella Lazio è stata senza dubbio quella 2012/2013, ma anche lo scorso campionato il francese ha collezionato una serie di prestazioni interessanti.
Ha deciso di lasciare l’Italia e di tornare in Brasile, in fondo nel Belpaese ha davvero dato tutto dal punto di vista sportivo. Parliamo del giocatore brasiliano Luciano, classe ’75, svincolatosi nella scorsa stagione dal Mantova, è pronto a tornare in Brasile. Molti lo ricorderanno per le sue sgroppate con la maglia del Chievo e della sua breve esperienza all’Inter. Ma Luciano è famoso anche per il cambio di nome visto che in Italia si presentò come Eriberto. A Sky Sport ha parlato del suo cambio del nome ma ha anche rivelato un retroscena di mercato: “Nel 2002 potevo andare alla Lazio e guadagnare molti soldi, ma il peso delle bugie era enorme, volevo dire a tutti il mio vero nome“. La Lazio dunque è stata molto vicino all’esterno brasiliano che dopo l’ammissione venne squalificato per sei mesi perdendo l’opportunità di giocare nella Lazio.
In occasione del calciomercato del prossimo gennaio, la Lazio potrebbe assicurarsi un nuovo Stankovic. Proprio così perché il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare, sempre abilissimo nello scovare campioni nell’est dell’Europa, ha messo nel mirino Voijslav Stankovic, difensore centrale del Partizan di Belgrado, classe 1987. Nazionale serbo, il 27enne di Vranje verrà osservato da vicino dal dirigente della Lazio in occasione del match in programma questa sera in Serbia fra la selezione di casa e l’Albania, gara a dir poco sentita dai tifosi. Il suo contratto scadrà il prossimo 31 dicembre, a fine anno, e i laziali vorrebbero approfittarne per assicurarselo.