La Lazio contro il Palermo si è mostrata squadra intesa come carattere e spirito di sacrificio. La difesa non ha preso gol e questo è un bene per Pioli che spera di poter vedere un De Vrij in stile Mondiali. I tifosi biancocelesti sono rimasti sorpresi positivamente da un altro olandese, ovvero Edson Braafheid, in prova in estate con i biancocelesti e oggi protagonista. L’ex team manager dell’Ajax David Endt, ha parlato dei due giocatori in esclusiva per IlSussidiario.net.



De Vrij-Lazio, inizio non facile. Sorpreso? No perché Stefan ha giocato da protagonista il Mondiale, ed è normale che possa accusare un ritardo fisico nelle prime giornate di campionato.

Nessun dubbio sulle qualità dell’ex Feyenoord? Assolutamente no, è un grande giocatore, un difensore di livello importante. E sono convinto che dimostrerà pienamente le proprie qualità anche in Serie A.



I tifosi della Lazio dovranno avere pazienza? Questo sì ma penso che valga per quasi tutti gli acquisti. Non si può certo giudicare un calciatore dopo poche giornate, mi sembra che anche altri difensori di esperienza stiano avendo qualche battuta a vuoto.

Sorprende invece Braafheid, da sconosciuto a titolare… Mi fa piacere che il ragazzo si sia ripreso, ha avuto una carriera strana, ha bruciato le tappe ed è arrivato fino al Bayern Monaco ma poi è sparito.

A 31 anni è iniziata una nuova carriera professionale per lui non crede? E’ vero, credo sia stata anche l’età che ha portato alla maturazione del giocatore. Sa bene che non può perdere altro tempo.



(Claudio Ruggieri)