E’ davvero un colpo da favola per la Lazio quello firmato Filip Djordjevic. Il club biancoceleste si è assicurato durante il calciomercato estivo l’ex attaccante del Nantes, e il tutto a costo zero, soffiandolo da sotto il naso ad alcune big europee fra cui anche l’Inter. Djordjevic sta ripagando la fiducia dei dirigenti capitolini visto che in queste prime sette giornate ha siglato ben cinque reti, tra l’altro iniziando il campionato in panchina. Una media di un gol ogni 98 minuti, e andando ad analizzare gli score dei grandi bomber del passato laziale, si scopre come il calciatore dell’est Europa abbia fatto meglio di alcuni “mostri sacri” del panorama calcistico biancoceleste. Klose, ad esempio, esordì con 4 reti in 7 giornate, ma anche gente del calibro di Boksic, Crespo e Salas, hanno fatto peggio di Djordjevic. A sorpresa, invece, ha fatto meglio Mauro Zarate, una sorta di incubo per Claudio Lotito: l’attaccante argentino ha segnato una rete ogni 95 minuti nelle prime sette partite in Serie A della sua carriera.



La Lazio nella prossima giornata di campionato affronterà il Torino di Ventura, avversario sicuramente ostico. I biancocelesti potrebbero avere problemi di formazione soprattutto in attacco visto che Candreva e Mauri non stanno benissimo. Potrebbe scoccare nuovamente l’ora del brasiliano Felipe Anderson, giovane stella brasiliana prelevata due estati fa dal Santos. Per il 21enne brasiliano altra chance da titolare che Pioli vorrebbe concedergli: dovrà dimostrare di essere un calciatore da Lazio altrimenti il suo futuro potrebbe essere lontano dal club biancoceleste. I dirigenti del club romano potrebbero decidere di confermare il ragazzo solo se dimostrerà il proprio valore altrimenti il suo addio potrebbe arrivare subito, già a gennaio.



Miroslav Klose non lascerà la Lazio in occasione del calciomercato di riparazione del prossimo gennaio 2015. Il bomber della nazionale tedesco è tentato da un ritorno al Kaiserslautern, la squadra che lo guidò nel calcio che conta nel lontano 2000, 14 anni fa. Peccato però che i biancocelesti non abbiano alcune intenzione di cedere tanto facilmente il campione del mondo teutonico. Lo ha fatto chiaramente capire il direttore sportivo Igli Tare, che interpellato dai microfoni di Sky Sport tedesco ha detto: «Ho parlato con Miroslav pochi giorni fa proprio di questo. Lui è molto legato al Kaiserslautern, ma un trasferimento è fuori discussione». Klose ha iniziato la stagione 2014-2015 un po’ in sordina, chiuso dall’esplosione di Filip Djordjevic che in sette gare ha siglato ben 5 centri, ma i biancocelesti conoscono le qualità del proprio giocatore e soprattutto l’esperienza, dote sempre fondamentale durante le gare che contano.



I tifosi della Lazio sono molto preoccupati per il giovane talento Keita, classe ’95, finito fuori dai titolari e protagonista qualche giorno fa di un terribile incidente in cui ha distrutto la propria Lamborghini ma fortunatamente è uscito illeso. Il Messaggero ha subito messo in allarme tutti: il talento di Keita si sta perdendo esattamente come quello di Zarate che dopo una prima stagione esaltante si è poi perso. Singolare analogia tra i due: anche l’argentino finì contro un muro nel 2010, da allora non riuscì più a ritrovare il posto in squadra da titolare. Zarate ha poi concluso la propria avventura a Roma lasciando strascichi polemici con l’attuale presidente Lotito.