Josep Minala è diventato una sorta di caso. Si tratta di un giovane centrocampista camerunese che milita nella squadra Primavera della Lazio, e cui alcuni organi di informazione africana attribuiscono più anni rispetto a quelli ufficialmente riconosciuti (17, data di nascita 24 agosto 1996). Intervistato dall’emittente Radio Sei, il procuratore di Minala ovvero Diego Tavano, ha voluto chiarire la situazione: “In un primo momento il ragazzo era un po’ spaesato essendo comunque un giovane che è qui a Roma per imporsi, ma che ha lasciato la famiglia lontano. All’inizio in effetti la notizia lo ha un po’ scosso, ma ora ci ridiamo su proprio perché sono false illazioni frutto solo di invidie. Tra le altre cose il giocatore è seguito anche dalla nazionale camerunese quindi non c’è davvero alcun dubbio per quanto riguarda la sua età“. Arrivato alla Lazio l’estate scorsa, Minala ha appena assaggiato la prima squadra in occasione dell’ultimo derby di campionato, quando Edy Reja lo ha convocato e schierato in panchina. Il suo agente ha spazzato via i dubbi anagrafici recentemente sollevati, chiudendo il presunto caso.
Non si placano le polemiche in casa Lazio. Dopo il caos dello scorso mese per via della cessione di Hernanes all’Inter, il patron biancoceleste Claudio Lotito deve affrontare in queste ore una nuova grana. A non far dormire sonni tranquilli al presidente laziale è il giovane Joseph Minala, centrocampista camerunese di 17 anni, tesserato dalla Lazio durante il mercato di riparazione con contratto fino al 2016. Una foto dello stesso pubblicata sul web ha fatto insospettire i molti “naviganti” che hanno storto il naso di fronte alla giovane età del calciatore africano. Minala ne dimostra evidentemente di più, ma il suo agente, Diego Tavano, ha voluto difendere a spada tratta il proprio assistito: «Sono illazioni, ora Joseph è sereno. Ha avuto un’infanzia difficile, ecco il punto. E se ci parli capisci dai suoi discorsi che è in tutto e per tutto un ragazzo di 17 anni». Anche il patron della Vigor Perconti, squadra in cui militava Minala prima della Lazio, non ha dubbi: «Non posso negare che dimostri più degli anni che ha — dice Maurizio Perconti —, ma i suoi documenti sono ok». In effetti, vedendo la foto, è evidente come il ragazzo dimostri più anni della sua età e visti alcuni casi sospetti in passato, leggasi su tutti quello riguardante Taribo West, che ha sollevato un polverone negli scorsi mesi, i dubbi rimangono. A riprova di ciò, La Gazzetta dello Sport ha sottolineato il fatto che squadre come Inter, Udinese e Napoli hanno deciso di non tesserare Minala proprio perché incerte sull’età: aspettiamo ulteriori aggiornamenti su questa strana vicenda.