Lazio sconfitta in casa dai bulgari del Ludogorets, nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. La truppa di Razgrad saccheggia l’Olimpico grazie ad un gran gol di Roman Bezjak, siglato al 45′ minuto. Entrambe le squadre hanno sbagliato un calcio di rigore: il Ludogorets con Dyakov nel primo tempo, la Lazio con Felipe Anderson nei primi minuti del secondo. Parità anche nelle espulsioni: prima lo stesso Dyakov tra i bulgari, poi il laziale Cavanda per un’entrata in gioco pericoloso. Ritorno in programma tra una settimana a Razgrad: il prossimo 27 gennaio la Lazio dovrà vincere 2-0 oppure con un gol di scarto (1-2, 2-3, 3-4…) per qualificarsi agli ottavi.



Gara niente male, non entusiasmante ma sempre viva e per lunghi tratti intensa. Il Ludogorets ha sorpreso la Lazio nei primi minuti ma nel prosieguo la sfida si è fatta equilibrata; la ripresa si è colorata di due espulsioni e qualche buona occasione da gol in più. 

Approccio timido che ha dato corpo alle speranze del Ludogorets, complessivamente migliore nel primo tempo. Inizialmente schierata nel modulo 3-4-3, la squadra ha sofferto in fase difensiva lasciando qualche spazio di troppo sia sulle fasce che centralmente, poi si è riassestata subendo però il gol in contropiede (ascrivibile alla voce ‘prodezze avversarie’). Nella ripresa è mancata lucidità e fortuna, anche se a ben vedere solo l’ingresso di Candreva ha reso l’attacco realmente pericoloso. 



La squadra bulgara non ha avuto paura nè tracotanza in eccesso, e ha vinto meritatamente anche se deve ringraziare il suo portiere, decisivo in almeno tre occasioni tra cui il rigore. Disposto nel modulo delle grandi, il 4-2-3-1, il Ludogorets ha mostrato solidità difensiva e capacità di attaccare sfruttando gli spazi concessi dalla Lazio. Nota di merito al suddetto portiere Stoyanov e al centravanti Bezjak, che assieme ai centrali Moti (difesa) e Zlatinski (centrocampo) compongono una spina dorsale interessante. 

Eccessivo il rigore contro la Lazio, così come (forse) anche il rosso diretto a Cavanda, che entra male ma non cattivo.



Al termine dei primi quarantacinque minuti il punteggio allo stadio Olimpico è Lazio o Ludogorets Razgrad 1. La prima frazione di gioco è stata perlopiù equilibrata, ma il vantaggio dei bulgari di può definire meritato. Il gol è stato realizzato al 45′ minuto dal centravanti Roman Bezjak, sloveno di 24 anni: percussione centrale in contropiede e sventola d’inaudita potenza, che ha trafitto il poveor Berisha (voto 6,5). Al 9′ minuto il portiere albanese della Lazio si era eretto a grande protagonista, parando il rigore del capitano avversario Dyakov, che ha scelto il cucchiaio dal dischetto nello stadio di Totti, incappando nella beffa. Penalty peraltro ingiusto perchè il fallo di mano di Radu (voto 5,5) su cross dalla destra era nettamente involontario. Per la Lazio una buona occasione a metà frazione, quando Keita è riuscito a liberarsi sulla sinistra e a centrare rasoterra: Klose (voto 5,5) ha provato la deviazione di tacco senza però inquadrare lo specchio della porta, non era affatto facile. Per il Ludogorets anche una traversa, colta dal brasiliano Marcelinho (voto 6,5) con una fiondata abbassatosi improvvisamente (Berisha l’aveva battezzata fuori, come tanti di noi). Migliore in campo Lazio: Keita 6,5 Suoi gli unici spunti effervescenti Peggiore in campo Lazio: Felipe Anderson 5,5 Volentroso ma meno efficace dall’altra parte del campo Migliore in campo Ludogorets: Bezjak 7 Che gol! Peggiore in campo Ludogorets: Dyakov 5 Un cucchiaio fallito e qualche buco a centrocampo.

Lazio

Non casca nel cucchiaio di Dyakov ed esce bene, ma si fa infilare da fuori.

Raramente in difficoltà contro Vura, che pure non è inconsistente.

Bezjak lo infastidisce con movimenti decisi.

Partecipa attivamente all’azione, più in sofferenza in fase difensiva.

Il fisico non basta: giocate un pò troppo approssimative, compresa l’entrata che gli costa il rosso.

Una marea di falli a centrocampo: esprime tanta volontà ma anche una certa impotenza tecnica.

Partecipa ad entrambe le fasi, non incanta ma accompagna con costanza.

Galoppa con facilità, cerca il fondo o varchi centrali senza cavare molto dal 68’KAKUTA 6 Alza il volume dell’attacco ed offre qualche guizzo, concretamente cambia poco.

Primo tempo anche troppo disciplinato, secondo vivace ma sfigato: incontra un super Stoyanov dal 58’CANDREVA 6,5 (il migliore) Di gran lunga il più pericoloso, pur giocando solo mezz’ora.

Pochi rifornimenti puliti, vie di passaggio sporche: quel poco che arriva si disperde dal 78’PEREA 5,5 Non riesce a svoltare l’inerzia nei pressi dell’area, per la verità non ha nemmeno il tempo per farlo.

Il più frizzante nel primo tempo, più stanco ed intermittente nella ripresa.

All.REJA 5,5 Non propriamente fortunato ma la difesa a tre non convince.

(Carlo Necchi)

Ludogorets Razgrad

Pigliatutto, rigore e ribattuta compresi.

Basso per sorvegliare Keita, avanza di rado ma offe un buon presidio.

Gran partita: marcatura rocciosa e giuda autoritaria del reparto.

Si appoggia al generale Moti e non sfigura, più rudimentale ma ugualmente utile per bloccare Klose.

Rimbalza ch’è un piacere tra le due metacampo, novanta minuti ad alta intensità. 

La legge del cucchiaio: se segni campione, se sbagli c…. Si fa anche espellere: difficile fare peggio.

Non un artista ma un bel martello in mezzo al campo: detta pressing e tempi di gioco dalla cabina centrale.

Impensierisce Radu ed anche Berisha, con due conclusioni da fuori area.

Timbra una traversa da urlo, aiuta la difesa in inferiorità numerica dall’89’J.QUIXADA s.v.

Il furetto annunciato produce più fumo che arrosto: al tirar delle somme incide relativamente dall’80’LUMU s.v. Minaccia in qualche contropiede ma senza scalfire.

Un piccolo Rooney: si spende in pressing e fionda da fuori dal 60’F.ESPINHO 7 Un salvataggio su tiro al volo di Candreva che vale quanto un gol.

All.STOEV 7 Squadra compatta e capace di reagire alle difficoltà, come dimostra dopo aver fallito un rigore e in inferiorità numerica.

(Carlo Necchi)

Leggi anche

Video/ Lazio Lokomotiv Mosca (2-0) gol e highlights: riscatto europeo per SarriVideo/ Roma Manchester United (3-2) gol e highlights. Red Devils in finale!Video/ Manchester United Roma (6-2) gol e highlights. Giallorossi travolti