Edy Reja non lascerà la Lazio al termine della stagione in corso, che volge alla conclusione. Lo ha fatto chiaramente capire lo stesso tecnico goriziano, in barba ai tifosi e alle continue critiche nei confronti del suo operato. «C’è ancora una minima percentuale per l’Europa, cerchiamo di giocarcela nonostante gli infortuni – lo sfogo di Reja nella conferenza stampa di ieri pre-Inter – Ma non si può lavorare in questo modo. Tante critiche, ci sono fischi continui, al mio nome è sempre un fischio, vorrei sapere perché. Non posso piacere a tutti, ma così…. “De che stamo a parlà?”. Ho sempre fatto questo lavoro, mi sento ancora di farlo, negli ultimi dieci anni ho ottenuto i miei risultati, sono in attività e nelle condizioni di poter continuare. Io sono un dipendente. Lotito trarrà le conclusioni e programmeremo il futuro». Reja è legato alla Lazio con un contratto a scadenza 30 giugno del 2015 e a meno di colpi di scena rimarrà a Formello anche la prossima stagione. Nelle ultime ore sono circolate le idee riguardanti Mihajlovic (Sampdoria) e Mandorlini (Hellas Verona), ma lo stesso allenatore biancoceleste deve aver ricevuto delle rassicurazioni circa la sua permanenza.