Zitta zitta la Lazio si sta ritagliando un ruolo importante nel calciomercato estivo 2014. I biancocelesti stanno per chiudere una doppia operazione con l’Udinese, che porterà al riscatto di Candreva e all’acquisto di Dusan Basta per circa 14 milioni di euro. Inoltre il diesse Igli Tare ha trovato l’accordo con il Parma per il trasferimento di Marco Parolo, tra i migliori nell’ultimo campionato. manca il sì del giocatore che è impegnato con l’Italia ai mondiali. Altri possibili affari sono quelli per Paletta, sempre con il Parma, per Astori con il Cagliari e per l’olandese De Vrij (difensore centrale) col Feyenoord. In uscita invece Federico Marchetti mentre lo stesso Candreva interessa al PSG. Per parlare del calciomercato della Lazio ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’ex portiere biancoceleste Felice Pulici.
Marco Parolo sembra vicino, bel colpo per la Lazio? Sarebbe un grande acquisto, aumenterebbe lo spessore complessivo della squadra. Prima di esultare però aspetto l’ufficialità dell’affare perché non si sa mai come possono svilupparsi le trattative.
Lazio che sembra voler puntare anche Paletta del Parma: le sembra un acquisto fattibile? Sì vale più o meno il discorso fatto per Parolo, non a caso sono state due colonne dell’ottimo Parma che ha raggiunto l’Europa League, prima che gli fosse tolta. Però ripeto: aspetterei l’ufficialità dell’operazione.
Chi sarà il prossimo allenatore della Lazio? La società ne ha contattato più d’uno però mi sembra che le trattative non si siano sviluppate particolarmente, quindi penso che Reja possa restare. Anche se l’idea Simone Inzaghi mi sembra interessante, visto come sta lavorando con la squadra Primavera.
Candreva riscattato dall’Udinese: poi partirà? Anche questo affare non è ancora stato ufficializzato, però l’idea è quella di non aspettare le buste e questa mi sembra cosa buona e giusta. Detto ciò sono convinto che se arriverà un’offerta allettante, alla Hernanes per capirci, Candreva partirà.
Come vede invece il futuro di Federico Marchetti? Dovrebbe cambiare squadra e credo che alla fine sarà così. Lo reputo ancora un portiere molto forte e mi dispiace per come è stato trattato l’anno scorso. L’aver perso il posto da titolare può avergli tolto la serenità necessaria per esrpimersi al meglio: arrivati a questo punto credo che la cessione sia la soluzione migliore per tutti.
(Franco Vittadini)